Parla Giuseppe Di Mauro, presidente della Sipps. “Tre regole fondamentali e complementari per il rientro a settembre: mascherina, distanziamento e igiene delle mani, sempre con buon senso. Facciamo prendere confidenza ai bambini in questi mesi, perché siano preparati. Già molti di loro indossano mascherine senza fatica e con orgoglio"
Mosaico
Sessanta giorni per raccogliere 50 mila euro e comprare un mezzo per accompagnare i braccianti nei campi in sicurezza. È la nuova iniziativa della rete internazionale No Cap di Yvan Sagnet: “I caporali spesso gestiscono i trasporti e così rendono i lavoratori ricattabili: per aiutare i braccianti dobbiamo offrire servizi concreti”
Così Claudia Fiaschi, portavoce del Forum del terzo settore, in merito al bando per reclutare 60 mila volontari lanciato dal ministro Boccia e dal presidente dell’Anci Decaro. Fiaschi: “Non siamo stati interpellati. Sarebbe più sensato valorizzare quei soggetti che da anni aggregano cittadini che hanno voglia di dare una mano e li formano”
L'emporio solidale di Dueville è stato aperto in piena emergenza per far fronte alle necessità di una ventina di famiglie del territorio. Quando entrerà pienamente a regime, i poveri potranno ricevere borse della spesa bilanciate in base alle loro esigenze.
In sessanta giorni ha piovuto l’equivalente di un acquazzone di normale intensità. Nella Bassa Padovana, dall'inizio della primavera, dopo un inverno avaro di precipitazioni, l’allarme siccità ormai suona da mesi e sta provocando seri danni all’agricoltura.
A maggio si sono svolte le prime dirette web per la formazione proposta dal Csv di Vicenza nella nuova modalità digitale con un ottimo riscontro da parte delle associazioni. I corsi e i convegni proseguiranno così fino a luglio.
A confortare il mondo dell'agricoltura in questo periodo di crisi emergenziale, che giocoforza si è ribaltata anche sulla redditività del lavoro sui campi e lungo tutta l'intera filiera agroalimentare, è la notizia che per il miele padovano questa, sarà un'annata nel segno della ripresa.
Continua il crowdfunding del Csv di Vicenza su retedeldono.it: i fondi sono utilizzati per acquistare dispositivi di sicurezza e prodotti alimentari per integrare nei prossimi mesi l'approvvigionamento delle borse spesa per chi è in difficoltà.
Una classe alla volta, gli studenti seduti ognuno dentro al proprio hula hoop, ma in presenza: è il regalo della sindaca di San Lazzaro di Savena Isabella Conti agli alunni degli ultimi anni dei cicli scolastici. E sui Centri estivi annuncia: “Pronti a partire con triage e test sierologici per tutti, bambini inclusi”
Individuati su base volontaria anche tra i percettori di reddito di cittadinanza, saranno coordinati dalla Protezione civile e impiegati dai sindaci per attività sociali, per garantire il distanziamento sociale e dare sostegno ai cittadini "fragili"
Oggi Alì Supermercati annuncia il superamento dei 100.000 pasti consegnati grazie alla raccolta di 50.725 kg di prodotti alimentari (conversione secondo il calcolo adottato dalla FEBA - European Food Banks Federation) con la Spesa Solidale.
Questo nuovo occhio artificiale rappresenta un notevole progresso dal punto di vista strutturale e, soprattutto, dal punto di vista delle prestazioni.
Padova capitale europea del volontariato si è inaugurata lo scorso 7 febbraio con lo slogan “Ricuciamo insieme l’Italia”. A poco più di 3 mesi, che sembrano anni, lo scenario che ci troviamo davanti è completamente mutato e ha portato a ridefinire le strade che erano state tracciate. Si può infatti ricucire se ci sono da una parte ago e filo e dall'altro i pezzi già ben ritagliati e definiti.
Se il benessere di un individuo passa per la relazione, il distanziamento sociale mina profondamente la salute psico-fisica di ciascuno. Non ne ha dubbi Fabio Toso, direttore della Fondazione Oic - Opera Immacolata concezione di Padova che lo conferma come considerazione condivisa tra tutti i componenti del tavolo salute, sport e benessere di Padova capitale europea del volontariato 2020.
Afi di Monselice e Selvazzano for children sono solo due delle tante associazioni che hanno continuato a seguire ragazzi e famiglie in difficoltà. Nonostante l’emergenza sanitaria i volontari impegnati nel sostegno scolastico hanno proseguito il servizio, ma soprattutto hanno cercato di appianare i problemi legati alla tecnologia e ai dispositivi mancanti nelle famiglie.