Mosaico

Alla presenza di istituzioni provenienti da 4 Paesi Europei, della Regione Veneto e dell’Università di Padova, Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali, è stato presentato oggi il progetto innovativo dal titolo “Broker dell'innovazione per l'agricoltura smart: favorire l'approccio dei digital innovation hubs per aumentare il potenziale dell'agricoltura moderna” coordinato dalla Cia Padova e arrivato all'ottavo posto sul totale dei 140 presentati all’Unione Europea. Il progetto, inserito all’interno del programma Erasmus+, consiste nel formare operatori che sappiano indirizzare le aziende agricole all’utilizzo di sistemi innovativi.

Da sabato 27 ottobre riprendono gli incontri formativi dell'Ucid Padova che, quest'anno, a 70 anni dalla Dichiarazione universale dei diritti umani, ne approfondisce i contenuti alla luce dell'attualità che stiamo vivendo.
Nel 1948 il mondo intero, appena uscito dalla tragica seconda guerra mondiale, sentì forte l’esigenza di redigere un documento che tutelasse la dignità umana. Il tema è attuale e quanto mai controverso in una società globale in continuo mutamento. 

I presupposti ci sono, ma le condizioni sociali, economiche e politiche che l’hanno tenuto a battesimo 70 anni fa sono profondamente mutate. La carta dei diritti universali, oggi, mantiene tutta la sua pregnanza?

Dalla fusione tra Banca Adria - Credito Cooperativo del Delata con Banca dei Colli Euganei nasce una banca di riferimento ancor più solida per il territorio. La decisione finale tocca ora alle assemblee dei soci.

La prevenzione non ha età e non è solo cosa per giovani. Non per niente è l’obiettivo trasversale del nuovo anno accademico dell’Università della Terza età proposta dai circoli Auser della provincia di Padova che viene inaugurato venerdì 26 ottobre alle ore 9.30 alla Fornace Carota a Padova. Settecento incontri in 24 circoli sparsi dall’Alta Padovana al capoluogo fino alla bassa, dei quali 96 dedicati nello specifico ai temi della salute e dei corretti stili di vita.

Il tour della prevenzione Lilt di Padova, che ha fatto tappa a Montagnana e a Padova il 20 e 21 ottobre, prosegue con la terza tappa domenica 28 ottobre a Montegrotto Terme. La Lega per la lotta contro i tumori, che opera sotto la vigilanza del Ministero della salute, ha iscritto nel proprio dna la prevenzione e la diagnosi precoce.

Le Ugo – Unite gareggiamo ovunque - sono una squadra di dragon boat formata da donne operate di cancro al seno o per altre neoplasie, che fanno parte dell'Associazione Ricreativa Culturale Sportiva dei dipendenti dell'Università di Padova.

Ci sono tre giovani scienziati veneti tra i finalisti degli ISSNAF Awards 2018, i premi ai migliori giovani cervelli italiani in Nord America, che verranno assegnati il 22 e 23 ottobre all'Ambasciata italiana di Washington nel corso dell'evento annuale di ISSNAF, che gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Sono 22 le fattorie sociali attive in Veneto e iscritte nell’apposito registro istituito dalla regione veneto nel 2014, con legge regionale. A censire numero, attività, problemi e potenzialità di sviluppo di questa particolare categoria di impresa agricola, che coniuga produzione e attività terapeutiche e socializzanti di reinserimento, cura e riabilitazione, è il monitoraggio biennale della Giunta.

Venerdì 19 ottobre al teatro Don Bosco andrà in scena Nina no far la stupida. Lo spettacolo della compagnia Arlecchino è promosso dall'associazione Amici di San Camillo nel ventesimo anniversario dalla fondazione. Tra le novità di quest'anno: l'attivazione di due nuove unità abitative per l'ospitalità dei pazienti e delle loro famiglie.

Riparte il 24 ottobre il Cineforum organizzato dal Centro italiano femminile (Cif) di Padova che, dal 24 ottobre al 20 marzo 2019, ogni mercoledì dalle 15.30 propone, al multisala Pio X (via Bomporti 22) un momento ludico e formativo, attraverso la proiezione di film che hanno l’obiettivo di aiutare il pubblico a comprendere il linguaggio cinematografico e valorizzare, con uno sguardo critico, la realtà.

Sono 70 sul totale dei 320 dipendenti della Banca Patavina che dal 22 ottobre non avranno scrivania ma non per questioni di esuberi o pensionamenti anticipati, quanto per il nuovo e innovativo corso della Patavina.