Alla Cittadella della Pace di Tarquinia ecco il Memoriale del Migrante

Nel Parco dell’Associazione “Semi di Pace” viene inaugurata una barca, simbolo degli spostamenti via mare e di secoli di storia umana: va ad affiancare il vagone ferroviario del Memoriale della Shoah. Il presidente Bondi: “Un luogo per ricordare e meditare”. Aperto a visite delle scuole di ogni ordine e grado

Alla Cittadella della Pace di Tarquinia ecco il Memoriale del Migrante

Il Memoriale del Migrante affianca il Memoriale della Shoah a costituire insieme, ognuno con le proprie specificità, un unico "Parco della Pace". Accade alla "Cittadella" dell'associazione "Semi di Pace" a Tarquinia (Viterbo), dove domenica 26 settembre 2021, in occasione della edizione numero 107 della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, viene inaugurato il nuovo spazio dedicato appunto alla memoria e alla riflessione sulla condizione delle persone migranti. In esso è stata collocata una barca. Poco distante si trova quel vagone ferroviario d’epoca, simbolo delle deportazioni verso i campi nazisti, che - presente presso la Cittadella fin dal 2016 - costituisce il Memoriale della Shoah.

“La Storia la fanno gli uomini ma spesso sono gli oggetti a raccontarla con la loro simbologia”, spiega il presidente dell’associazione, Luca Bondi, presentando il nuovo progetto. “Una barca e un carro ferroviario sono mezzi antichi e moderni che accompagnano l’uomo alla scoperta del mondo e di se stesso.  Attraverso il mare l’uomo ha raggiunto nuove terre, ha incontrato popoli e conosciuto altre civiltà. Ma il mare - continua Bondi - è stato anche attraversato da navi con uomini sottratti alla loro terra per essere venduti come schiavi e da barche cariche di disperati alla ricerca di speranza e futuro. Lo sferragliare dei treni accompagna viaggiatori all’incontro con altri uomini, alla conoscenza di altri paesi, alla ricerca di un lavoro. Ma i carri ferroviari sono stati anche testimoni e mezzi per dividere comunità, per umiliare e togliere dignità, per viaggi senza ritorno. Una barca e un carro ferroviario - conclude Bondi - ci dicono che la Storia non passa invano: sta a noi ricordare e meditare”.

Il Memoriale della Shoah (all’interno del quale è presente anche una mostra) e il Memoriale del Migrante sono tappe di un progetto pensato e realizzato da Semi di Pace per le future generazioni perché siano consapevoli di ciò che è stato e responsabili di ciò che sarà. Per le scuole di ogni ordine e grado, su prenotazione, sono previste delle visite guidate prendendo contatti con la Segreteria della Associazione.
L’inaugurazione del Memoriale del Migrante avverrà domenica 26 settembre presso la Cittadella al termine della celebrazione della Santa Messa prevista a partire dalle ore 18:00 e presieduta dal Vescovo della diocesi di Civitavecchia-Tarquinia, Gianrico Ruzza.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)