Antibiotici contro il tracoma: donata la miliardesima dose
E’ una malattia tropicale batterica che può causare cecità irreversibile: in corso in numerosi paesi di Africa, America Latina, Asia, Australia e Medio Oriente un programma sanitario che punta all’eliminazione della malattia. L’International Trachoma Initiative e la Pfizer annunciano di aver consegnato un miliardo di dosi di azitromicina

Un miliardo di dosi di azitromicina, un’importante antibiotico, per combattere il tracoma, una delle malattie tropicali diffuse in Africa, America Latina, Asia, Australia e Medio Oriente. E’ un traguardo importante per la vita di milioni di persone in tutto il mondo quello raggiunto da Pfizer e dall'International Trachoma Initiative (ITI), un programma indipendente e senza scopo di lucro per la salute globale, che hanno annunciato la donazione della miliardesima dose di azitromicina nell’ambito della strategia S.A.F.E., raccomandata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità per aiutare a prevenire e curare il tracoma. Il tracoma è una malattia tropicale trascurata (NTD) causata dal batterio Chlamydia trachomatis. Dopo ripetute infezioni, la malattia cicatrizza l'interno della palpebra e la fa girare verso l'interno (trichiasi), causando forte dolore, ulcere corneali e cecità irreversibile, se non trattata con antibiotici o una semplice procedura chirurgica. Nel giugno del 2022 Pfizer si era già impegnata ad estendere il suo programma di donazione di antibiotici fino al 2030, e ora, con la distribuzione della miliardesima dose, conferma il sostegno a 18 paesi, che potranno proseguire i loro programmi di eliminazione del tracoma, nel 2023 e oltre. La Roadmap delle malattie tropicali trascurate (NTD – Neglected Tropical Diseases) dell'OMS ha fissato l’obiettivo di eradicazione globale del tracoma entro il 2030, che è già stato raggiunto in 15 paesi. A oggi, rimane una minaccia per la salute pubblica per 125 milioni di persone che vivono nelle aree endemiche di Africa, America Latina, Asia, Australia e Medio Oriente. Si stima che 1,9 milioni di persone soffrano di disabilità visiva causata dall'infezione, che colpisce le donne fino a quattro volte tanto gli uomini. “Grazie agli sforzi congiunti di innumerevoli partner provenienti da tutto il mondo, milioni di persone non sono più a rischio di questa malattia debilitante”, ha affermato Paul Emerson, direttore di ITI. “Insieme, abbiamo notevolmente ridotto il rischio di tracoma, anche nelle comunità più difficili da raggiungere, e ora abbiamo l’irripetibile opportunità di non considerare più il tracoma come una sfida alla salute pubblica". “Tutti, indipendentemente da dove vivono, dovrebbero avere accesso a medicinali salvavita. Per questo, da oltre due decenni, Pfizer si è unita ai ricercatori, ai partner globali e a numerosi governi negli sforzi per eliminare il tracoma", ha affermato Caroline Roan, Vicepresidente senior della divisione Salute Globale e Impatto Sociale di Pfizer. “Celebriamo la donazione della miliardesima dose di Zithromax come un risultato collettivo della comunità della salute globale e come un passo importante verso la chiusura del gap di equità sanitaria”.