Anziani, oltre il 70% non assume farmaci regolarmente. L'aiuto arriva dai nipoti

L’iniziativa rientra nella campagna Ciat "Io aderisco, tu che fai?" e prende il via in concomitanza con la “Festa dei Nonni” promossa dalla Fondazione Senior Italia con testimonial Lino Banfi. Dal 2 ottobre, sarà un regalo quotidiano dei nipoti per garantire l’adesione e la salute ai loro cari

Anziani, oltre il 70% non assume farmaci regolarmente. L'aiuto arriva dai nipoti

ROMA – Sono oltre 14 milioni in Italia gli over 65 costretti ad assumere in media sei farmaci al giorno e solo nel 70% dei casi essi assumono regolarmente le cure, con gravi conseguenze per la salute. Per contrastare questo preoccupante fenomeno prende il via la campagna nazionale "Io aderisco, tu che fai?", presentata oggi a Roma in concomitanza con la "Festa dei Nonni", che si basa sull'impegno quotidiano dei nipoti per ricordare l’importanza di seguire, con correttezza e regolarità, le terapie prescritte dal medico. L’obiettivo è quindi favorire l’adesione dei nonni alla terapia. 
L’iniziativa, che ha come testimonial Lino Banfi, è promossa dalla Fondazione Senior Italia e dal Comitato Italiano per l’Aderenza alla Terapia (Ciat), che riunisce oltre 20 società scientifiche. "Siamo di fronte ad un grande paradosso socio-sanitario - afferma il prof. Vincenzo Mirone, responsabile scientifico Ciat -. Abbiamo a disposizione trattamenti estremamente efficaci per contrastare malattie tipiche della terza età ma gli anziani tendono a non assumerli regolarmente o a farlo solo per pochi mesi. Il 50% dei pazienti colpiti da ipertensione sospende, di propria iniziativa, la cura dopo un anno dall’inizio della prescrizione. Alla base di queste scelte possono esserci convinzioni personali irrazionali sui farmaci e sulla propria condizione di salute. Tutto questo può causare effetti estremamente negativi e soprattutto pericolosi. Terapie orali come gli anti-ipoglicemici o gli integratori di vitamina D sono efficaci se vengono presi seguendo scrupolosamente le tempistiche indicate dal medico curante. E’ quindi arrivato il momento di avviare un’intensa attività educazionale rivolta a tutti gli over 65 residenti nel nostro Paese". 
"Per migliorare l’aderenza occorre un lavoro in equipe multidisciplinare - ha dichiarato Antonio Magi, segretario del Sumai Assoprof – ovvero un’equipe composta da un gruppo di medici di medicina generale, specialisti ambulatoriali e ospedalieri, insieme alle professioni infermieristiche e ai tecnici della riabilitazione che in ambulatorio o a domicilio possono seguire meglio i pazienti".

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)