Carceri, il Garante: “Nel 2022 un suicidio ogni tre giorni"

La preoccupazione del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale: "Ridurre le tensioni, ridefinire un modello detentivo e inviare un segnale di svolta nel nostro sistema penitenziario"

Carceri, il Garante: “Nel 2022 un suicidio ogni tre giorni"

“24 diviso 8 fa 3. Al 24 di gennaio i suicidi in carcere nell’anno sono stati otto: uno ogni tre giorni. È un dato che non può essere né sottovalutato né, tantomeno, ignorato”. Così il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, Mauro Palma. Che afferma: “Anche se è evidente che la decisione di porre fine alla propria vita si fonda su un insieme di fattori e di malesseri della persona e non può essere ricondotto solo al carcere, tuttavia, l’accelerazione che ha caratterizzato le prime tre settimane del 2022 non può non preoccupare e interrogare l’Amministrazione che ha la responsabilità delle persone che sono a essa affidate”.

Il Garante nazionale delle persone private della libertà intende segnalare “la criticità della situazione in questo avvio dell’anno”, proprio per ribadire la “necessità di ritrovare un dialogo produttivo attorno al tema dell’esecuzione penale detentiva che sappia rispondere alla particolare difficoltà oggi vissuta negli Istituti da parte di chi vi è ristretto e da parte di chi in essi opera quotidianamente”.

“Solo un dialogo largo, unito a provvedimenti che rispondano alla difficoltà dell’affollamento particolarmente accentuata in questa situazione pandemica – conclude -, può indicare la via da percorrere per ridurre le tensioni, ridefinire un modello detentivo e inviare un segnale di svolta nel nostro sistema penitenziario”.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)