Concluso il congresso di Arci servizio civile: Palazzini confermato alla presidenza

Il XVII Congresso nazionale di Arci servizio civile ha concluso i lavori dando come mandato all’Assemblea nazionale il compito di tradurre in programmi gli obiettivi stabiliti. Palazzini: “Ci aspettiamo che il ministro agisca attuando la riforma. Noi siamo pronti”

Concluso il congresso di Arci servizio civile: Palazzini confermato alla presidenza

Il XVII Congresso nazionale di Arci servizio civile ha concluso i lavori dando come mandato all’Assemblea nazionale il compito di tradurre in programmi gli obiettivi di realizzazione delle due finalità del Servizio civile universale: diventare un generatore e produttore di civismo, di volontà e capacità di mettere in pratica i valori fondativi della Costituzione e concorrere alla difesa civile e non armata della Patria.
Tra gli altri compiti assegnati all’Assemblea nazionale anche il sollecitare la stabilizzazione del contingente annuale del Servizio civile.
Sul piano interno, dovrà promuovere la valorizzazione delle competenze sociali e trasversali degli operatori volontari e degli adulti che li accompagnano e il coinvolgimento sistematico degli operatori volontari della vita associativa e nella programmazione degli interventi.

Durante il XVII Congresso sono anche stati rinnovati gli organi dirigenti: sono stati eletti l’Assemblea Nazionale, l’Organo di Controllo e il Collegio dei garanti.
L’Assemblea nazionale, subito convocata, ha confermato nella carica di presidente Licio Palazzini, che ha dichiarato: “Ci aspettiamo che il ministro agisca attuando la riforma. Noi siamo pronti. Un recentissimo nostro studio ha dimostrato che già nel 2022 è possibile un contingente di 100 mila giovani in Servizio civile universale”.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)