Green pass, capienze aumentate anche per i circoli: Arci sollecita il governo
L'organizzazione condivide la richiesta del ministro Franceschini a Speranza e chiede di estendere la misura a tutti i circoli Arci. "Dopo due stagioni in cui le attività sono state limitate, se non addirittura bloccate, è arrivato il momento di rendere accessibile e sostenibile la ripartenza dell’associazionismo"
Arci condivide le istanze del ministro della Cultura Dario Franceschini che chiede a Mario Draghi e a Roberto Speranza di "valutare la possibilità di regolare l'accesso a cinema, teatri e sale da concerto e la partecipazione a spettacoli dal vivo prevedendo, per gli spettatori, il requisito del possesso di 'green pass' valido e consentire un più ampio uso delle capienze degli spazi" e chiede di estendere la misura a tutti i Circoli Arci. In una nota l'organizzazione ribadisce come "dopo due stagioni in cui le attività dei Circoli sono state limitate, se non addirittura bloccate, dalla pandemia, è arrivato il momento di rendere accessibile e sostenibile la ripartenza dell’associazionismo".
Come ribadito dal presidente di Arci nazionale Daniele Lorenzi durante un incontro con il ministro Roberto Speranza per la campagna elettorale di Roma, “i Circoli Arci sono un presidio di socialità fondamentale e, per continuare ad esistere e a esercitare questo ruolo, chiedono di avere delle certezze, innanzitutto ripristinando le capienze dei Circoli, grazie all'utilizzo del Green Pass e della mascherina, per arrivare ad eliminare il distanziamento e i posti assegnati”.
"Dall’inizio della pandemia - si legge - Arci ha portato avanti un costante confronto con il Governo e le Istituzioni per trovare soluzioni che fossero giuste e riconoscessero il ruolo determinante dell’associazionismo culturale, della socialità responsabile di prossimità e di tutti quei Circoli che, anche nei periodi più bui dell’emergenza Covid, hanno combattuto contro la solitudine e l’isolamento".