La memoria viaggia online. Nasce il webdoc sulle tragedie europee del ‘900

In occasione della Giornata della Memoria, è online “I Viaggi della Memoria”, il webdoc che racconta l’esperienza nei luoghi simbolo delle tragedie del ‘900 in Europa. Dal 2013, oltre 29 mila studentesse e studenti emiliano-romagnoli hanno partecipato a queste iniziative

La memoria viaggia online. Nasce il webdoc sulle tragedie europee del ‘900

Lager nazisti, foibe, ex Jugoslavia martoriata dalle pulizie etniche di fine ‘900, Berlino divisa in due dalla Guerra Fredda: il webdoc è un “atlante del Secolo Breve” composto da testimonianze fotografiche e video degli studenti che hanno partecipato ai “viaggi”, da un dettagliato bilancio di questo primo decennio di impegno dell’Assemblea legislativa e da due interviste ai principali protagonisti dell’iniziativa, gli storici Cinzia Venturoli e Gianluca Gabrielli. Proprio Gabrielli fa da apripista alla nuova frontiera dei Viaggi della Memoria, quella “online” nata e sperimentata durante il primo lockdown del marzo 2020, quando centinaia di studenti hanno dovuto visitare in modo virtuale i luoghi simbolo del XX secolo. Protagonista del webdoc è il volume “Spostarsi nel tempo” pubblicato da “E-Review. Rivista degli Istituti storici dell’Emilia-Romagna in Rete”: la pubblicazione traccia un bilancio dell’esperienza dei viaggi e del loro possibile futuro in un mondo caratterizzato sempre più dall’uso dei social media e delle nuove tecnologie.

“Lavorare sui luoghi della memoria attraverso i viaggi è stato un momento fondamentale per la didattica: abbiamo tolto la storia dall’interno delle aule, dove pure deve stare, per portala nei luoghi in cui ci sono ancora quei segni per entrare in empatia con quello che è successo, per entrare in empatia con le vittime. Solo così si può capire davvero la storia – spiega la storica Cinzia Venturoli, da sempre impegnata con l’Assemblea legislativa in attività di divulgazione della storia e della cultura della memoria –. Partendo dai luoghi della memoria si riesce a capire meglio ciò che è accaduto prima delle grandi tragedie storiche e il trauma di chi è sopravvissuto: prima di ogni viaggio, gli studenti sono stati istruiti, lavoriamo per trasformarli in cittadini e insegnare loro a esercitare i propri diritti di cittadinanza attiva. I ragazzi che hanno fatto i viaggi della memoria si fanno portatori di insegnamento ed esercizio della memoria verso le altre persone, è un modo per contrastare il rischio di banalizzazione della storia a cui stiamo sempre più assistendo. Bisogna contrastare la diffusione dell’indifferenza verso i drammi della nostra storia”.

Il webdoc, realizzato dal Servizio Informazione e Comunicazione dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna e curato da Luca Molinari e Andrea Perini, è consultabile sui social e sul sito dell’Assemblea legislativa.

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)