“Lettori alla pari”, presentata la graphic novel su Magarotto, “Fratelli di silenzio”
Edito dalla cooperativa sociale di Roma “Il treno”, il romanzo a fumetti racconta la storia di un attivista veneto vissuto a cavallo tra 800 e 900. Alessandra Marras, coautrice del libro: “Un uomo sordo che non si è accontentato di quello che ha visto sulla situazione dei sordi del suo tempo”
E’ stato presentata alla fiera “Lettori alla pari”la graphic novel “Fratelli di Silenzio – La storia di Antonio Magarotto”, edito dalla cooperativa sociale di Roma “Il treno”. La prima fiera italiana dedicata interamente al libro accessibile e organizzata dalla casa editrice la meridiana, si sta svolgendo in questi giorni a Terlizzi in provincia di Bari. “Si tratta di un vero e proprio romanzo a fumetti dove abbiamo voluto raccontare la storia di un grande attivista veneto vissuto a cavallo tra 800 e 900 - spiega Alessandra Marras coautrice del libro - un uomo sordo che non si è accontentato di quello che ha visto sulla situazione dei sordi del suo tempo”.
Nato in provincia di Vicenza nel 1891 in una famiglia abbiente, diventò sordo all’età di tre anni a causa delle meningite. Antonio Magarotto è diventato grazie al suo impegno pluridecennale uno dei nomi più importanti nella storia della comunità italiana dei sordi, fondando nel 1932 l’Ens (Ente nazionale sordomuti) e impegnandosi in modo particolare nell’istruzione delle persone sorde - creando 22 scuole – ma anche al loro inserimento nelle scuole frequentate da tutti.
La graphic novel è un minuzioso racconto della sua vita grazie a un lavoro di ricerca durato due anni. L’attività di documentazione così come la realizzazione del libro è il frutto di uno sforzo congiunto di diverse persone tutte appartenenti alla comunità sorda.
“C’erano poche informazioni dettagliate - racconta Alessandra Marras - e noi volevamo scrivere una storia che fosse emozionante e realistica, entrando nei dettagli della vita di questa figura centrale del movimento cosiddetto silenzioso, il movimento civile delle persone che hanno cominciato ad associarsi e a rivendicare i propri diritti”.
La cooperativa sociale “Il treno” è l’editore della collana di graphic novel intitolata “Sordi ieri oggi” che vuole diffondere informazioni della comunità sordi e farla conoscere anche fuori.
Questa è la prima graphic novel sulla storia della comunità sorda italiana preceduta da altre due pubblicazioni già edite in Francia, “Jean Il Sordo” e “La figlia di Jean” che raccontano la vita dei sordi nella Parigi dalla fine del Settecento fin dopo la Rivoluzione Francese.
“ In questo libro – precisa Alessandra Marros – abbiamo introdotto degli speciali balloon. Mentre la lingua parlata è presente nei balloon con le pipette classiche a punta rivolte verso la bocca del parlante, la lingua dei segni italiana invece è presente nelle vignette con disegni dei segni sovrapposti; anche se non è possibile rendere in questo modo esattamente tutti i segni di una conversazione. Per questo motivo è stato necessario fare una selezione dei segni più rilevanti da rappresentare, lasciando la completezza dei dialoghi nella forma scritta italiana”.
La casa editrice in futuro ha in cantiere il progetto di pubblicare delle graphic novel ambientate nelle grandi civiltà antiche come quella greca e romana.
Nicola Rabbi