Mascherine rosa? “Siano donate per donne vittime di violenza e persone con disabilità”

Le associazioni Telefono Rosa e Oltre lo sguardo scrivono al capo della Polizia Lamberto Giannini, rispetto al dibattuto acquisto dei dispositivi per la Polizia di Stato. “Donateli a noi: saranno utilizzati dalle donne vittime di violenza e da tutte le persone con disabilità”

Mascherine rosa? “Siano donate per donne vittime di violenza e persone con disabilità”

La mascherina rosa è “decorosa, come la lotta contro la violenza sulle donne e la difesa dei diritti delle persone con disabilità”: lo affermano con forza due associazioni che, in questi due settori, sono attive e combattive. Rispettivamente, Telefono Rosa e Oltre lo sguardo. Inserendosi così nel dibattito scatenato dalla consegna, in alcune questure, delle Ffpe rosa, giudicate “non decorose per la divisa” dal Sap, le presidenti delle due associazioni, Maria Gabriella Camieri Moscatelli ed Elena Improta indirizzano una lettera al Capo della Polizia, Lamberto Giannini. “Visto che si sta dibattendo molto sull’utilizzo delle stesse, e sulla possibilità che non vengano indossate, abbiamo pensato di farle una richiesta – spiegano - Non vogliamo assolutamente che vadano distrutte o lasciate in qualche scaffale e per questo le chiediamo, come Telefono Rosa e Associazione Oltre lo sguardo onlus, di donare alle nostre associazioni tali dispositivi. Saranno utilizzati dalle donne vittime di violenza e da tutte le persone con disabilità che certamente ringrazieranno per il gesto di grande sensibilità e di vicinanza alla parte più debole della nostra società. Speriamo che la nostra proposta possa essere un importante punto di osservazione e un modo proficuo di fare rete – concludono - come da tanti anni facciamo con le forze dell’ordine che sempre ci sostengo”.

Chiara Ludovisi

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)