Per i centri estivi e le scuole della bergamasca arriva in aiuto Emergency

L'ong sta collaborando con quattro comuni per rendere più sicuri i centri estivi e la riapertura delle scuole. “Sono luoghi di formazione, dove una generazione deve poter crescere senza paura dell’epidemia e con gli strumenti per affrontarla in maniera consapevole”

Per i centri estivi e le scuole della bergamasca arriva in aiuto Emergency

Volontari e operatori di Emergency stanno collaborando con i comuni di Verdellino, Levate, Ciserano e Osio Sopra che hanno dato vita al progetto “Comunità della salute”. Il primo obiettivo è stato l'avvio dei centri estivi. E ora si sta lavorando per arrivare pronti a settembre per la riapertura delle scuole. “I centri estivi e le scuole non sono, infatti, solo parcheggi dove tenere i bambini mentre i genitori lavorano ma luoghi di formazione -spiega in una nota l'ong-, dove una generazione deve poter crescere senza paura dell’epidemia e con gli strumenti per affrontarla in maniera consapevole. Per questo motivo, Emergency mette al servizio l’esperienza maturata in questi mesi in prima linea nella lotta contro il Covid-19 e ha già effettuato sopralluoghi e sessioni di formazione nei centri e nelle scuole dei Comuni aderenti”.

“Un sistema comune di risposta può limitare al massimo la circolazione inconsapevole del virus nella comunità - dichiara Leonardo Radicchi, Coordinatore Logistica Emergency Covid-19- . Dobbiamo insegnare al personale come igienizzare i luoghi pubblici, come gestire in modo più efficace l’accesso ai servizi sociali e di comunità, come agevolare e velocizzare il lavoro delle aziende sanitarie”.

L’obiettivo a medio termine del progetto è, inoltre, quello di predisporre un vero e proprio “Centro di Salute diffuso per la Comunità” che possa rispondere tempestivamente ai bisogni sanitari dei cittadini, rafforzando la medicina di prossimità e sviluppando misure di contrasto all’epidemia attraverso la creazione di materiale formativo e informativo.

“Ovviamente speriamo che non ci sarà una seconda ondata epidemica ma, nel caso, questa volta vogliamo essere pronti. Ci siamo rivolti a Emergency perché sappiamo che sa fare bene dove c’è bisogno e per questo siamo estremamente felici di averli qui”, dichiara Edilio Pelicioli, sindaco di Osio Sopra e membro del direttivo di “Comunità della Salute”. (dp)

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)