Roberto Betto guiderà ancora Cia Padova

La riconferma di Roberto Betto per il prossimo quadriennio a guida della Cia di Padova, la grande partecipazione degli associati all'assemblea provinciale finale e alle assemblee di zona sanciscono l'inizio di un nuovo percorso. Sempre più presente nel dialogo con le istituzioni ai massimi livelli.

Roberto Betto guiderà ancora Cia Padova

Nel 2014 le imprese agricole presenti in Veneto e iscritte alle Camere di commercio erano 65.988, scese poi a 64.108 a fine 2016. A Padova, nel 2014, erano 12.713 pari al 19,3 per cento del totale regionale, mentre nel 2016 il loro numero è calato a 12.315. Di contro, la situazione occupazionale del settore, rispetto al numero delle imprese agricole, segna un aumento: infatti, a livello regionale, si è passati da 62.998 occupati nel 2014 a 64.108 nel 2016, e anche nel Padovano gli occupati in agricoltura sono passati da 7.179 nel 2014 a 8.124 unità nel 2016.

È in questo mutevole e complesso contesto che la Cia (Confederazione agricoltori italiani) di Padova, che è stata recentemente chiamata a rinnovare i propri organismi direttivi, ha vissuto il suo settimo congresso, dando ampio spazio e attenzione alle giovani generazioni. In particolare, il contributo degli oltre mille partecipanti alle assemblee di zona, che hanno portato all’ultima tappa del congresso provinciale, ha fatto emergere le necessità più urgenti del mondo agricolo padovano, a partire dal tema del “giusto reddito”.

Fatto 100 il prezzo finale di un prodotto agricolo, solo il 18 per cento va agli agricoltori:

«Se non c’è reddito, non ci sono aziende – ha sottolineato Roberto Betto – e oggi quando l’azienda chiude l’attività non vuol dire solo cessare la produzione alimentare, ma significa anche non custodire il territorio e il paesaggio in cui quell’azienda vive».

Dopo la relazione di fine mandato, sono stati aperti i lavori della partecipata assemblea e della tavola rotonda “Innovare per vincere le sfide future”. Ovvero i moltissimi ambiti a tutela dell'imprenditoria del settore primario sui quali la Cia è da sempre impegnata con importanti battaglie e sui quali saranno chiamati a rispondere i nuovi organismi direttivi, eletti nel corso del congresso che si è svolto al Crown Plaza di Limena.

Per i prossimi quattro anni, il presidente Roberto Betto sarà affiancato nel suo secondo mandato da due giovani vicepresidenti: Luca Trivellato e Marco Zambon. A concludere i lavori del settimo congresso, il direttore nazionale di Cia, Rossana Zambelli. 

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