Wu Ming 1 e la letteratura working class che fa emergere le contraddizioni della narrativa sul precariato
Erede della creatività nell’attivismo culturale con Luther Blissett, una laurea in Storia a beneficio delle “storie oblique” del collettivo Wu Ming, all’anagrafe è Roberto Bui di 53 anni con la provincia ferrarese nel sangue.
A Padova, il 5 maggio 2023, a cavallo della presentazione di Ufo 78 (Einaudi) alla libreria La formadelibro con il reading spettacolare da Stria in Piazzetta Gasparotto, regala un’originale riflessione sul lavoro.

«Fra la fine degli Anni Zero e l’inizio degli anni Dieci c’è stata una precisa tendenza nell’editoria italiana con i titoli della narrativa del precariato. Un bel po’ di libri sulle condizioni di lavoro di scrittori spesso precari. Una spiccata nota autobiografica, che a volte sconfinava in un vittimismo piagnucoloso. Non c’era la denuncia conflittuale per innescare una lotta. Insomma, la precarietà diventava il pretesto per narrazioni introspettive e solipsistiche» afferma Wu Ming 1.L’alternativa? Si chiama...