La Difesa del 25 settembre 2016
Sono tornati ad Assisi papa Francesco e i leader delle religioni per dire basta a chi usa «il nome di Dio per giustificare il terrorismo e la violenza», per contrapporre la forza debole della preghiera alla prepotenza delle armi, per scuotere le coscienze di chi in nome di un nuovo e tristissimo «paganesimo della indifferenza», si gira dall’altra parte di fronte alla umanità ferita. Le parole di papa Francesco sono accolte da un fragoroso applauso: «Non ci stanchiamo di ripetere che mai il nome di Dio può giustificare la violenza. Solo la pace è santa, solo la pace è santa, non la guerra!».
Gli altri servizi:
Padova risplende dei colori della solidarietà
Un breve giro in centro a Padova domenica 25 settembre è d’obbligo, ma non per lasciarsi tentare da qualche vetrina o negozio aperto. Bensì per rendersi conto di quanto vivo sia il mondo del volontariato padovano e lasciarsi contagiare dalle sue proposte, dalla vitalità di chi ogni giorno lo fa e lo crea con il servizio gratuito agli altri.“Spiazziamo” è il titolo scelto per la 13a edizione a cui partecipa come da tradizione, con un suo stand, anche La Difesa del popolo.
Migranti, l’accoglienza diffusa tra fatti e parole
L'Associazione dei comuni italiani e il governo stanno discutendo un piano per ripartire meglio sul territorio nazionale i 120 mila migrati, occi accolti da soli mille degli otto mila comuni italiani. Intanto a un anno di distanza, nei 22 comuni dell’Altovicentino che hanno firmato il protocollo la situazione è positiva. Esattamente l’opposto del clima che si respira ad Abano dove potrebbe sorgere l’hub di Giarre.
«Smettiamo di coltivare terroristi»
L’editorialista di Avvenire e Famiglia cristiana analizza gli esiti della “guerra al terrore” a 15 anni dagli attacchi alle Torri gemelle e denuncia le responsabilità dell’Occidente nella nascita dei gruppi jihadisti. Finché gli stati europei e l'America continuerà a intrattanere relazioni commerciali con i finanziatori di Daesh – come ha svelato Wikileaks – la lotta al terrore non sarà mai vinta
Evangelii gaudium, incontri aperti a tutti in due zone della diocesi
Quattro incontri aperti a tutti, sulla esortazione apostolica di papa Francesco, per iniziare l’anno pastorale. Si svolgeranno, il venerdì sera, in due zone della diocesi: tra settembre e ottobre nel centro parrocchiale di Carceri per i vicariati della zona sud; a Fellette, nel mese di novembre, per la zona nord. Sono promossi da Centro missionario diocesano, Caritas, ufficio per l’ecumenismo e dialogo interreligioso e ufficio di pastorale della comunicazione con i teologi laici del Gruppo Antiochia che fa parte della Facoltà teologica del Triveneto.
Un weekend di "cultura partecipata"
Sabato 24 e domenica 25 settembre tornano le giornate europee del patrimonio. Il tema di questa edizione punta sul coinvolgimento dei cittadini, singoli e associati, nell'individuazione e nella valorizzazione delle "eredità culturali". Tra le varie iniziative padovane, l'Archivio di stato offre una conferenza e una mostra su "La cultura del cibo nei monasteri padovani del Seicento".
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