I migliori anni

E sono 107. Due guerre mondiali e il Covid lo scorso anno non hanno scalfito la voglia di vivere della signora Antonietta Marcato, che da sei anni abita al centro residenziale Nazareth e nei giorni scorsi ha festeggiato il suo 107esimo compleanno. Per motivi di sicurezza, non è stato possibile festeggiarla come si sarebbe sperato, ma l’appuntamento è solo rinviato a quando l’emergenza Covid lo permetterà.

Un regalo di Pasqua dall’Orchestra di Padova e del Veneto agli anziani fragili ospiti della Fondazione Santa Tecla di Este e potenzialmente ad altri 10mila anziani che vivono in un centinaio di Rsa non profit in tutta Italia. Domani, Giovedì Santo, il quartetto OPV formato da Ivan Malaspina (primo violino), Davide Dal Paos (secondo violino), Floriano Bolzonella (viola) e Simone Tieppo (violoncello) eseguiranno il Quartetto per archi in do maggiore, op. 59 n. 3 di Ludwig van Beethoven.

Dopo due anni di stop dovuti al Covid torna la campagna nazionale "Siamo tutti pedoni", ideata dai sindacati dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil con il Centro studi di educazione ambientale Antartide, e che in Veneto vedrà protagonista la Città di San Donà di Piave. Lunedì 4 aprile, dalle 10.30 (ritrovo alle 10.15), si terrà il flashmob “Alberi che camminano”.

Coperte morbide, calde, colorate, per scaldare le ginocchia, ma anche il cuore. Pezzi unici realizzati a mano delle volontarie dell’associazione Vada (Volontari Amici degli Anziani) insieme alle signore del Villaggio Airone Oic, per raggiungere gli ospiti della residenza Santa Chiara del Civitas Vitae Angelo Ferro, in un periodo in cui la solitudine pesa più del solito.

Frammentazione organizzativa delle risposte, modelli di intervento non più adeguati alle esigenze attuali e finanziamenti insufficienti. Sono questi, secondo i sindacati dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil del Veneto, i problemi più importanti nella gestione della non autosufficienza, resi evidenti dalla pandemia. Si tratta di 200mila anziani veneti che hanno subito in modo particolarmente pesante l’impatto che il Covid ha provocato sulle strutture socio-sanitarie.

In occasione della Giornata internazionale della donna, la Fondazione Oic voluto rendere omaggio alle ospiti delle sue strutture raccontando alcune delle loro storie o il loro impegno nel volontariato, a vantaggio di altre donne. Ma ha rivolto anche un pensiero particolare a tutte le professioniste ucraine che collaborano con i centri servizi, attraverso il racconto di Natascia, che da alcuni anni si prende cura degli ospiti dell’Ospedale di comunità del Polo sanitario che è nel Civitas Vitae Angelo Ferro di Padova.

Le federazioni regionali dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil hanno espresso, con un comunicato unitario, la loro solidarietà alle lavoratrici ucraine in Veneto. Una comunità che conta quasi 17mila persone e che in queste ore sta vivendo momenti di grande angoscia e forte preoccupazione a causa dell’invasione russa e di una lontananza che la pandemia ha reso ancora più pesante.

A tavola, come si sa, non si invecchia. Nel pieno rispetto di questo caposaldo della saggezza popolare, la Fondazione Oic Onlus ha voluto conferirgli un significato del tutto nuovo avviando il progetto “La centralità della ristorazione nella cura dell’ospite” che grazie a un’infrastruttura informatica permette agli ospiti di scegliere ogni giorno in autonomia il proprio menu. 

Tre nuove infermiere, qualificate e con esperienza sono arrivate in Casa Sant'Antonio Abate: sono preziose per garantire agli anziani l'assistenza di cui hanno bisogno e per dare aiuto e respiro a colleghe e colleghi che, come tutti gli operatori del sociosanitario, sono sotto grande pressione dall'inizio della pandemia.

L’emergenza Covid sta mettendo in ginocchio le case di riposo venete, aggravando criticità già presenti nelle strutture prima della pandemia e arginabili solo attraverso un’azione concertata a livello regionale. Lo sostiene la Cisl Veneto con le Federazioni che tutelano i pensionati e i lavoratori della Funzione pubblica e dei servizi.

Al centro servizi Anna Maria Bressanin di Borgoricco è stata festeggiata la signora Letizia Costa per il suo centesimo compleanno. Hanno voluto farle gli auguri personalmente, insieme alla sua famiglia e agli ospiti della struttura, anche il sindaco Alberto Stefani, il parroco don Giovanni Bortignon e il direttore generale dell’Oic Fabio Toso.

Grazie al confronto tra governo e sindacati, tra l’allargamento della “no tax area” e la revisione delle aliquote, dal 2022, nelle tasche di 1.277.160 pensionati veneti resteranno in tasca 176 milioni di euro in più. Lo sottolinea la Fnp Cisl del Veneto, la federazione dei pensionati che sabato prossimo sarà in piazza Santi Apostoli a Roma per partecipare alla manifestazione che la Cisl ha organizzato sul tema “Per lo sviluppo. Per il lavoro. Per la coesione sociale. La responsabilità in piazza”. 

Il centro servizi Giovanna Maria Bonomo di Asiago ha ricevuto oggi dalla Fondazione Opera immacolata concezione Onlus il premio “Sicuramente in Oic”. Il riconoscimento è assegnato ogni sei mesi sulla base di una graduatoria frutto del rapporto tra: il numero di ore di lavoro, quello degli infortuni verificatisi nel semestre e la loro gravità.

La Rete Utenti per Caso è stata creata alla fine del 2019 per favorire il legame tra Associazioni e dare risposte a situazioni di debolezza e di fragilità, aggravate dalla pandemia, garantendo e sostenendo un tessuto di relazioni. La rete coinvolge attualmente 70 associazioni e oltre mille volontari, che grazie a una trentina di incontri on line si sono conosciuti, presentati raccontando le loro esperienze a voce o attraverso video e hanno avviato uno scambio altamente empatico. 

Franco Massi è stato riconfermato oggi alla guida di Uneba, l’organizzazione di categoria del sociosanitario e socioeducativo, che raccoglie oltre 1000 enti associati, quasi tutti non profit di radici cristiane, per la maggior parte strutture residenziali per anziani. Il presidente di Uneba Veneto Fabio Toso è stato nominato vicepresidente insieme a Giuseppe Grigoni (Uneba Liguria), Andrea Blandi (Uneba Toscana) e Santo Nicosia (Uneba Sicilia).