Muoversi di più, anche in casa, contrasta l’invecchiamento del cervello
Semplificando si potrebbe dire si tratta di una conferma della massima latina Mens sana in corprore sano. Ma la ricerca effettuata dal Rush University Medical Center di Chicago e pubblicata su Neurology, la rivista dell'American Academy of Neurology, ha ambizioni molto più vaste e articolate. Quello che è stato verificato, e che mantenersi fisicamente attivi anche con dei piccoli gesti quotidiani, come sbrigare le faccende domestiche o fare una breve passeggiata, aiuta a migliorare la memoria e la capacità di ragionamento e contrasta il declino cognitivo del cervello.
Lo studio ha coinvolto 454 anziani, 191 dei quali con demenza, la cui salute fisica, memoria e capacità di ragionamento sono state monitorate sistematicamente per vent’anni. Il livello di attività è stato testato dall’accelerometro, uno strumento che rileva qualsiasi movimento compiuto nel corso della giornata.E’ stato così dimostrato che le persone che si muovevano di più durante il giorno ottenevano risultati migliori anche nella valutazione della memoria e del ragionamento. L’aumento di queste capacità è stato...
