Il Veneto sotto una montagna di cemento

L'area centrale del Veneto è caratterizzata dalla dispersione urbana, un modello nato negli anni Settanta e che ha portato sempre più a perdere i confini tra campagna e agglomerati urbani. Stesse tradizioni, medesimi modelli imprenditoriali sono nati dal contatto e dal dialogo di queste zone. Ora però il consumo del territorio non si arresta, mentre alle spalle rimangono macerie di capannoni ed edifici dismessi.

Il Veneto sotto una montagna di cemento
Se osserviamo dall’alto l’area centrale del Veneto, aiutandoci con le diverse gradazioni di verde o marrone/grigio per le aree urbane, appare subito evidente quanto sia difficile poter tracciare con distinzione una linea che separi la campagna dagli agglomerati cittadini. Tralasciando, infatti, i grandi comuni, tutta la zona è intervallata da diverse e continue sfumature cromatiche. È l’effetto dell’urbanizzazione diffusa o dispersione urbana, una connotazione propria di questa realtà che ingloba Padova e lambisce...