Veneto: il domani profuma d'antico

In un Veneto che necessariamente deve aprire se stesso e aprirsi al dialogo superando regionalismi e campanilismi ha dentro di sé la possibile strada: cultura, paesaggio e agricoltura, assieme, danno vita a processi virtuosi.

Veneto: il domani profuma d'antico
Una “città dipinta”, capitale dell’affresco per un secolo intero, il Trecento. Fu Giotto, maestro fiorentino universalmente riconosciuto, dapprima affrescando la cappella privata voluta da Enrico Scrovegni e successivamente la basilica di Sant’Antonio, a mutare il corso dell’arte padovana e, di riflesso, di quella veneta. Padova, irrorata dal tratto del pittore, si ritrovò al centro di una straordinaria stagione artistica, declinata e rimodellata via via da Piero e Giuliano da Rimini, Guariento, Giusto de’ Menabuoi,...