Legalità & Corruzione

Sono 112 i siti oscurati dal comando Carabinieri per la tutela della salute dall’inizio dell’emergenza pandemica. Gli ultimi 20 provvedimenti d’inibizione all’accesso sono stati emessi dalla Direzione generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico lo scorso 21 novembre.

Mercoledì 12 novembre, il gup Michela Rizzi del tribunale di Venezia, dopo una camera di consiglio di sette ore, ha letto la sentenza che condanna i 24 imputati della frangia dei Casalesi che aveva infiltrato il Nord Est (in particolare l'area di Eraclea) a un totale di oltre 130 anni di reclusione.

Oscurati dal Nucleo speciale tutela privacy e frodi tecnologiche della Guardia di Finanza oltre 5.500 siti illegali di live streaming e canali Telegram che trasmettevano illecitamente contenuti protetti in tutto il mondo. Individuati oltre 50 milioni di utenti, dei quali circa 5 milioni solo in Italia.

Undici immobili e tredici conti correnti sono stati posti sotto sequestro dai finanzieri del Comando provinciale di Padova, a conclusione di un un’indagine delegata dalla Procura della Repubblica di Rovigo, scaturita da autonoma attività investigativa nel settore del contrasto all’evasione e alle frodi fiscali.

Scoperta dai Carabinieri del Nas di Firenze un’organizzazione criminale dedita al traffico di “cloni” di vini pregiati: Sassicaia, Brunello di Montalcino e Chianti di notissime aziende vinicole. Geminus, questo il nome dell’articolata attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Pistoia, nelle province di Firenze, Prato e Padova.

La presentazione on-line venerdì 30 ottobre del libro di Sciarrone e Storti è l'occasione per interrogarsi su come avvenga, e a quali condizioni, l’incontro tra i mafiosi e altri attori economici nel mercato, ovvero sulle premesse sociali e materiali del fare impresa che predispongono a questa convergenza.

Il Rapporto fotografa la situazione degli ultimi due anni (ottobre 2018 - ottobre 2020) dello sfruttamento lavorativo nel settore agro-alimentare e le criticità dei rapporti di lavoro dovute a contratti ingannevoli e a raggiri perpetuati a danno dei lavoratori. Dal Rapporto emerge come lo sfruttamento non si concentra solo nel Meridione, ma è presente, in modo consistente, anche in regioni del Nord come l'Emilia Romagna, la Lombardia e il Veneto.

Grazie alla risposta immediata ed efficace della Polizia di Stato, ai sistemi di video sorveglianza di buona qualità e alla partecipazione dei cittadini che hanno prontamente segnalato quanto visto, nella serata di ieri, martedì 15 settembre, è stato possibile fermare il responsabile delle recenti “spaccate” ai danni di alcuni esercizi commerciali.