A Torino una villa della mafia diventa una struttura Asl per le cure palliative
L’edificio, concepito come una villetta di lusso, due piani più seminterrato con giardino retrostante, diventerà la nuova centrale di coordinamento della struttura medico-infermieristica che gestisce le cure palliative, nell’ambito di quella che viene definita Adi, Assistenza domiciliare integrata.
A Torino, comune socio di Avviso Pubblico, in via Chambery 91, un esteso immobile confiscato alla criminalità organizzata sta per diventare una struttura dell’Asl per le cure palliative, grazie alla collaborazione tra Città di Torino e l’Azienda sanitaria locale.L’edificio, concepito come una villetta di lusso, due piani più seminterrato con giardino retrostante, diventerà la nuova centrale di coordinamento della struttura medico-infermieristica che gestisce le cure palliative, nell’ambito di quella che viene definita...