Gioco patologico. Approvata a maggioranza la nuova legge-quadro regionale

Una legge che l'assessore regionale alla sanità e al sociale, Manuela Lanzarin, definisce «fortemente restrittiva» ma che Claudio Sinigaglia, commentando l’astensione del gruppo del Partito democratico al disegno di legge, descrive come «poco coraggiosa». Tra le novità della norma: le distanze minime dei “punti gioco” dai luoghi di aggregazione sociale, gli orari di apertura, l’ obbligo di vetrine trasparenti per le sale e le agenzie di scommesse e la  maggiorazione Irap.

Gioco patologico. Approvata a maggioranza la nuova legge-quadro regionale
Con 31 voti favorevoli, 5 contrari, 7 astenuti il Consiglio regionale del Veneto martedì 3 settembre ha approvato a maggioranza il progetto di legge della Giunta n. 395 "Norme sulla prevenzione e cura del disturbo da gioco d'azzardo patologico", già licenziato a maggioranza dalla quinta commissione consiliare permanente e assunto quale testo di riferimento dopo la sintesi di tre progetti di legge analoghi, di iniziativa consiliare, con primi firmatari Antonio Guadagnini (Siamo Veneto), Riccardo Barbisan (Lega Nord) e Giovanna...