Venezia è viva e guarda avanti: com'è nato il primo centro commerciale quartierale della città

A Venezia i commercianti provano a fare sistema, rispondendo ai centri commerciali di terraferma con un centro commerciale diffuso, quartierale.

Niente di nuovo sotto al sole, si dirà: l'ennesima riproposizione di Davide e Golia o de vecchio mondo che non vuole arrendersi all'avanzare del nuovo. 

Qualcosa negli ultimi mesi è però cambiato: la quarantena ci ha obbligati a guardare il mondo più da vicino e a riscoprire la comodità di avere un casoin sotto casa. Basterà?

Venezia è viva e guarda avanti: com'è nato il primo centro commerciale quartierale della città
Ci sono zone di Venezia dove ancora abitano i veneziani e di per sé questa sarebbe una notizia degna di pubblicazione. Resistono parrocchie, famiglie e persino negozi che non vendono esclusivamente souvenir ai turisti.C'è una città fondata sull'acqua e cresciuta attorno ad una galassia di casoin e piccoli commerci rionali che con la quarantena si è riscoperta viva e vitale: mentre il resto di Venezia abbassava le serrande orfano dei milioni di viaggiatori, le botteghe di San Francesco della Vigna hanno iniziato a fare...