Più fondi per una cultura più accessibile in Europa

La delegazione della Commissione cultura del Parlamento europeo conclude oggi la sua visita di tre giorni a Roma. Più ambizione da parte degli Stati membri per il programma Europa Creativa, potenziamento dell’accessibilità e riconoscimento della Cultura non solo come difesa del patrimonio, ma anche come vettore attivo di sviluppo economico e sociale, di innovazione e di cittadinanza.

«Il mercato unico è una cosa straordinaria, ma non crea identità, la cultura e la sua molteplicità sono un collante per l’Europa e per i suoi cittadini». La cultura come risorsa simbolica, ma anche economica e sociale, è stata al centro della conferenza stampa conclusiva della visita di tre giorni a Roma della delegazione della Commissione Cultura del Parlamento europeo, guidata dalla socialdemocratica tedesca Petra Kammerevert.

Più fondi per una cultura più accessibile in Europa
La capo delegazione Petra Kammerevert ha sottolineato l’importanza di avere un ambizioso finanziamento dei programmi culturali europei nel prossimo bilancio pluriennale in discussione a Bruxelles e del tema dell’accessibilità, un aspetto affrontato in particolare con il vicesindaco di Roma Luca Bergamo, il Governatore del Lazio Nicola Zingaretti e con Antonio Lampis, Direttore Generale Musei presso il Ministero della Cultura. In conferenza stampa, Kammerevert ha espresso il suo interesse per la sperimentazione di “nuovi...