Coronavirus, la Lega Pro vara il comitato crisi Covid-19, prima esperienza nel calcio internazionale

Un team composto da professionisti di Lega Pro e consulenti esterni a lavoro su quattro aree tematiche, dall'impatto economico che avrà la pandemia, alle norme e i regolamenti per riformulare la stagione calcistica contenendo costi e per garantire sostenibilità economica 

Coronavirus, la Lega Pro vara il comitato crisi Covid-19, prima esperienza nel calcio internazionale

Fronteggiare l'emergenza economica e sociale legata al Coronavirus, stimare l'impatto che avrà sul calcio della Serie C e nella società e mitigare i rischi: questi gli obiettivi del Comitato di crisi Covid-19, una unità permanente costituita da Lega Pro, la prima esperienza di questo tipo nel panorama del calcio italiano e internazionale. La pandemia potrebbe comportare danni economici e sociali sul calcio di serie C stimabili da un paio di milioni di euro o, nello scenario più drammatico, anche di diverse decine. Si tratta di un settore che coinvolge almeno tremila persone tra calciatori, dirigenti e staff delle 60 società sportive e che esercita un ruolo sociale sul territorio e sulla collettività.

Il Comitato di crisi Covid-19 è costituito da professionisti di Lega Pro, consulenti esterni e si avvale del supporto di PwC TLS, leader a livello internazionale nel campo della consulenza. Il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, ha spiegato:

«Questo comitato non vuole giocare in difesa, e limitarsi a quantificare il danno prodotto dal coronavirus, ma intende individuare possibili soluzioni per uscire dalla crisi. Se il calcio della Serie C si ferma, non si ferma un'industria ma un movimento con una funzione sociale. Stiamo lavorando a soluzioni di sistema concrete, utili non solo per il mondo del calcio ma soprattutto per il Paese e per le comunità in cui i club si inseriscono»

Il Comitato, già al lavoro dal mese di marzo, si compone di quattro “cantieri” impegnati su altrettante aree tematiche: “Economia e sociale” al lavoro per quantificare i danni economici e sociali del virus e definire le azioni per mitigarli; “Norme” che si focalizza sulle azioni di riduzione dei rischi da proporre al governo e alle istituzioni pubbliche e private; “Regolamenti” al lavoro per la riformulazione del regolamento della stagione 2020-2021 finalizzata al contenimento dei costi, con l'obiettivo di garantire la sostenibilità economico finanziaria dei club; “Diritto del lavoro” che si focalizza sull'impatto della crisi nella gestione dei rapporti di lavoro.

In Serie C, 90 iniziative in 10 giorni 

Intanto dalla partenza della campagna di raccolta fondi per gli ospedali, legata all’emergenza a tutte quelle intraprese dai vari club, fra le quali anche le donazioni dei giocatori, sono 90 complessivamente le iniziative sociali avviate in soli 10 giorni. L’ultimo tema, di domenica 22 marzo, che coinvolge i capitani delle varie squadre, è la sensibilizzazione sul tema del razzismo.

"Oggi e sempre uniti contro il razzismo". È la frase esposta dai giocatori della C, scritta su fogli, alcuni dei quali coi colori dell’arcobaleno, disegnati dai bambini. 

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)
Parole chiave: covid-19 (53), ghirelli (1), coronavirus (169), lega pro (6), calcio (72), serie c (23), padova calcio (2)
Fonte: Ansa