La stagione della pallavolo italiana termina qui: niente scudetti, promozioni e retrocessioni

La stagione 2019-2020 del volley italiano va in archivio ufficialmente senza nessuna assegnazione. Per la Federazione italiana di pallavolo la decisione si basa anche sull'assenza di date certe circa la possibilità di riprendere l’attività sportiva in condizioni di completa sicurezza

La stagione della pallavolo italiana termina qui: niente scudetti, promozioni e retrocessioni

Conclusi tutti i campionati pallavolistici di ogni serie e categoria senza l’assegnazione degli scudetti, delle promozioni e delle retrocessioni di tutti i campionati nazionali, regionali e territoriali. È questa la decisione presa dal Consiglio federale della Fipav che si è riunito nella giornata di mercoledì 8 aprile.

Dopo un’attenta riflessione sulla situazione di emergenza sanitaria legata al coronavirus che ha colpito l'Italia, la Fipav – la Federazione italiana pallavolo – è arrivata a mettere la parola fine su tutte le attività 2019-2020 che gravitano intorno alla pallavolo, come per esempio il sitting volley.
Nell’analisi della situazione, il Consiglio fderale presieduto da Bruno Cattaneo ha tenuto conto dei recenti decreti e delle Ordinanze emesse dal Governo e dalle Regioni, all’interno delle quali non emergono date certe circa la possibilità di riprendere l’attività sportiva in condizioni di completa sicurezza. Istituzioni che inoltre continuano a ritenere necessarie misure di distanziamento sociale.

Decisioni che non hanno solo toccato i campionati senior ma hanno anche toccato il mondo del giovanile. La Fipav ha stabilito che, per permettere agli atleti potenzialmente coinvolti quest’anno di proseguire l’attività giovanile, la prossima stagione si svolgerà con categorie di annate dispari: Under 13, Under 15, Under 17, Under 19 maschili e femminili.

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)
Parole chiave: stagione (2), fipav (1), coronavirus (169), volley (3), pallavolo (3), campionati (3)