Un mondo a misura di tutti

Dall’incontro di otto maestri pasticcieri e tre esperti panificatori con la farina “Petra” del Molino Quaglia nasce il progetto “Cento panettoni” per contribuire, mediante le iniziative dell’associazione "La Miglior Vita Possibile", a sostenere le cure domiciliari palliative per i piccoli pazienti seguiti dall’Hospice Pediatrico.

Estensione della priorità vaccinale a tutti i codici di malattia rare previsti dai Lea (Livelli essenziali di assistenza) e una sistematizzazione, uniforme, dei criteri per l'accesso delle persone con disabilità grave, invalidità civile al 100 per cento e dei loro familiari e caregiver alle vaccinazioni.

Un ciclo di visite gratuite al Centro Medico di Linfologia e di Linfodrenaggio Manuale di Padova, polo clinico Hub di riferimento in Veneto per la diagnosi e la cura delle malattie a carico del sistema linfatico. È quanto è stato dedicato alle UGO - Unite Gareggiamo Ovunque, la squadra di dragon boat formata da donne operate al seno in seguito a una diagnosi di cancro

Uno studio del team del professor Claudio Gentili del Dipartimento di Psicologia generale dell’Università degli studi di Padova, pubblicato sul «Journal of Child Psychology and Psychiatry», fa il punto sulle basi biologiche di tutti gli studi che hanno utilizzato volti umani per studiare l’attività cerebrale in individui con disturbo dello spettro autistico.

Scatta la campagna vaccinale per 3500 persone colpite da tumore, seguite all’Istituto oncologico veneto. Domani si sottoporranno alla vaccinazione i primi 950 pazienti (circa 800 nella sede di Padova e 150 nella sede di Castelfranco Veneto), la profilassi poi proseguirà nei successivi finesettimana. E’ questo il primo obiettivo messo a segno dalla dottoressa Patrizia Benini nuovo direttore generale dello Iov Irccs.

A febbraio è stato avviato presso il Centro impianti cocleari dell’Azienda ospedale/università di Padova un programma di telemedicina mediante cui i pazienti a cui è stato inserito un impianto cocleare possono eseguire gran parte di queste attività direttamente da casa.

L’accordo prevede la compartecipazione di ricercatori, assegnisti, dottorandi, specializzandi e studenti all'interno delle strutture dello Iov e dell’ateneo patavino. L'obiettivo è favorire lo scambio d'informazioni e la condivisione di expertise riguardanti tecnologie di particolare complessità.