Un mondo a misura di tutti

Ascoltare non è un semplice sentire, ma è soprattutto un interagire con il mondo che ci circonda e comunicare con la società. Le persone con disturbi dell’udito dovrebbero essere sollecitate all’uso di apparecchi acustici e dei servizi di supporto attraverso campagne di prevenzione adeguate. Per questo domenica 14 ottobre, in piazza delle Erbe a Padova medici e tecnici audioprotesisti offriranno controlli gratuiti dell’udito per sensibilizzare i cittadini a una nuova cultura della prevenzione e promuovere la salute dei cittadini.

Giovanni Paolo Ramonda, presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII, in occasione della Giornata mondiale della salute mentale che si celebra il 10 ottobre e che quest’anno è dedicata ai più giovani (Young people and mental health in a changing world), lancia un appello per richiamare l’attenzione sulla situazione veneta delle case-famiglia e chiede alla Regione un confronto per individuare possibili soluzioni al problema.

La sindrome X-fragile è una delle cause più frequenti di disabilità intellettiva. Non ci sono ancora terapie specifiche ma la diagnosi precoce consente di avviare il percorso di riabilitazione in una fase dello sviluppo in cui il bambino è molto recettivo ottenendo risultati migliori per la sua autonomia futura. A Padova in Clinica Pediatrica un’equipe medica ogni 40 giorni è a disposizione dei pazienti con sindrome X-fragile grazie alla Rete multidisciplinare del centro X-fragile un’eccellenza riconosciuta in tutta Italia nata circa 10 anni fa presso il Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino dell’Università e Azienda Ospedaliera di Padova.

Una nuova installazione al Museo Musme dedicata a Sport, Tecnologia e Disabilità. Tre campioni, Martina Caironi, Bebe Voi e Alex Zanardi, mettono a disposizione i supporti con cui hanno vinto gare di livello mondiale: la gamba di Martina, diventata la donna con protesi più veloce al mondo; il braccio di Bebe usato negli allenamenti e nelle gare dal gennaio 2010 ai Mondiali di Budapest dell'ottobre 2013 e la handbike di Alex con cui ha vinto l'oro alle Olimpiadi di Londra nel 2012. Accanto ai tre oggetti-simbolo anche dei video-testimonianza dei tre protagonisti che raccontano la loro passione ed esperienza.

Uno studio europeo, finanziato dalla Fondazione Città della Speranza e coordinato dal professor Gianni Bisogno (Dipartimento della salute della donna e del bambino dell’Università degli Studi di Padova - Azienda Ospedaliera) dimostra che sei mesi di chemioterapia di mantenimento a basse dosi accrescono la possibilità di guarigione dei bambini con rabdomiosarcoma ad alto rischio di recidiva.

La legge Basaglia ha veramente regalato speranza a chi da troppo tempo viveva ghettizzato tra i letti di un ospedale?  Chi è uscito dai reparti, come ha continuato a vivere? Chi oggi vive con una difficoltà mentale quali risposte trova nel suo territorio? Il Centro Diurno Riabilitativo Attivamente di Gruppo Polis e l’associazione SìAmoArcella cercano di dare risposta a queste domande attraverso i volti di chi ogni giorno cerca di riappropriarsi della propria vita.

Informazione, divulgazione scientifica e coinvolgimento per il World Cerebral Palsy Day Informazione in programma il 6 ottobre. Un movimento mondiale nato in Canada per iniziativa del centro universitario di ricerca CanChild che coinvolge le persone con paralisi cerebrale infantile, le loro famiglie, gli operatori e i servizi. “I’m here, We are here!” - “Io sono qui, noi siamo qui” è  il motto del movimento per indicare una visione che include sia i bambini che gli adulti con paralisi cerebrale nella partecipazione alla vita sociale, nei diritti civili, nelle scelte educative, nella qualità della vita, nelle decisioni. In Italia la giornata è promossa da La Nostra Famiglia.

Il Veneto è la miglior regione italiana per la capacità di erogare i Livelli essenziali di assistenza (Lea) in sanità. Lo attesta il monitoraggio annuale effettuato dal Ministero della Salute, che ha valutato oltre 30 parametri di efficienza, ponendo il Veneto al primo posto con 209 punti totali, contro 208 della Toscana, 207 del Piemonte, 205 dell’Emilia Romagna. Tutte le altre Regioni valutate si sono attestate sotto la soglia dei 200 punti.

Il diritto allo studio di molti studenti è leso da ritardi nell’assegnazione degli insegnanti di sostegno e degli altri supporti all’inclusione scolastica e all’apprendimento. Secondo una stima della Federazione italiana per il superamento dell’handicap (Fish) circa l’80 per cento degli alunni ha cambiato due insegnanti di sostegno nel corso dell’anno, il 48 per cento ne ha cambiati tre, il 15 per cento ne ha cambiati quattro e il 6 per cento addirittura cinque.

Sono tre le band “inclusive”, con almeno una persona con disabilità tra i loro componenti, selezionate da Anffas onlus per partecipare al “Beatles Days Torino 2018” in programma domenica 23 settembre sul palco dello storico locale torinese “Hiroshima Mon Amour”. Una giornata di gioia e divertimento accessibile a tutti.

Il fasciatoio nel bagno degli uomini di un locale milanese diventa il punto di partenza per parlare di parità di genere e diritti delle famiglie arcobaleno. L'associazione Onalim: “La battaglia per i diritti passa anche dal cambio del pannolino”