Il cortile dell'ospedale di Piove di Sacco da oggi accoglie una colonia felina protetta
L’ospedale di Ospedale di Piove di Sacco ha deciso di riconoscere, censire e regolare i cinque gatti che hanno scelto il cortile dell’Ospedale di Piove di Sacco per vivere, scorrazzando tra alberi, siepi e panchine. Da oggi Lola, Mia, Pomodoro, Micia e Bianchino, grazie alla collaborazione di alcuni volontari, hanno un “villaggio” con casette rosa, bianche, verdi e grigie posizionate su una pedana sopraelevata rispetto all’erba circostante.
L’ospedale di Ospedale di Piove di Sacco ha deciso di riconoscere, censire e regolare i cinque gatti che hanno scelto il cortile dell’Ospedale di Piove di Sacco per vivere, scorrazzando tra alberi, siepi e panchine.
«Oggi, Giornata mondiale del gatto – scrive sulla sua pagina social Domenico Scibetta, direttore generale Ulss 6 Euganea – cogliamo l’occasione per inaugurare simbolicamente l’insediamento riconosciuto e regolamentato di una colonia felina all’Ospedale di Piove di Sacco. Nel cortile del presidio ospedaliero hanno fatto la loro comparsa cucce e coperte, ciotole ricaricate di acqua e di cibo grazie alla collaborazione dei volontari che si prendono cura dei cinque gatti qui presenti».
Lola, dal pelo bianco e rosso, ama stazionare davanti all'ingresso dell'ospedale dando il benvenuto miagolando a pazienti e visitatori. Mia è l’esemplare nero storico, poi ci sono Pomodoro, nero e bianco, l’affettuosa Micia e il candido Bianchino.
Per loro è stato creato, grazie alla collaborazione di alcuni volontari, un “villaggio” con casette rosa, bianche, verdi e grigie, posizionate su una pedana sopraelevata rispetto all’erba circostante. Dimore dove i cinque felini – tutti sterilizzati – possono trascorrere le notti al riparo e al caldo. Cucce coperte, ciotole costantemente ricaricate di cibo e acqua, rispetto delle norme igienico-sanitarie: tutto è disciplinato e concordato insieme con i volontari.
«Al di là di ogni retorica e frase fatta – conclude Scibetta – gli animali sono realmente nostri amici: fornire a questi gatti, che ci hanno “scelto” come famiglia, un punto di riferimento stabile, una sistemazione codificata e dignitosa, continuativa nel tempo, ci è sembrato doveroso. Il nostro vuol essere anche un invito più generale ad amare, rispettare, accudire, sotto ogni cielo, i nostri amici a quattro zampe, presenze che ci rendono più bella la vita».
Le colonie feline tra Padova e provincia
Sono più di 3 mila con circa 24 mila gatti a vita libera, tutti sterilizzati gratuitamente dai nostri Servizi veterinari e microchippati con il contributo economico dei Comuni.
«Il nostro impegno – fa sapere Ulss 6 Euganea – è particolarmente importante se si pensa che l’Ulss 6 Euganea ha registrato il 36,71 per cento del totale delle colonie presenti in Veneto».
Ad avvisare della gradita presenza di Lola, Pomodoro & C. nel cortile dell’Ospedale di Piove di Sacco è un cartello – “Qui vive una colonia felina protetta” – riportante le buone regole per vivere fianco a fianco, uomini e gatti, in completa armonia.