Una scuola, mille storie

L'Assessore Veneto Donazzan al Ministro Azzolina: «Serve un protocollo sanitario unico per la riapertura in sicurezza. Allarme per le scuole professionali». Due i temi non ancora toccati dal Ministro, secondo l'Assessore Regionale: la programmazione legata alla ripartenza e la formazione professionale. Fra le priorità individuate dal Ministro insieme al tavolo permanente di lavoro con le Regioni e gli Enti locali la necessità di accelerare ancora la spesa per l'edilizia scolastica, alleggerendo ulteriormente il carico burocratico, in modo da poter subito effettuare i lavori. Il Ministero ha già cominciato a sbloccare fondi e i primi 2.000 cantieri stanno partendo proprio in questi giorni.

Fidae lancia la campagna #VOGLIAMOFARESCUOLA: come tornare a scuola in sicurezza? Come rimotivare al valore più profondo della scuola studenti, insegnanti e famiglie? Un progetto molto ampio che vuole ragionare e lavorare ad una scuola del futuro che metta veramente al centro le esigenze degli studenti. Appuntamento di lancio venerdì 8 maggio 2020, alle ore 17.30, con un webinar di presentazione, una vera e propria conferenza stampa arricchita dagli interventi degli esperti che in queste settimane hanno lavorato con noi per rendere più concrete alcune idee.

La Ministra Lucia Azzolina scrive al mondo della scuola, a dirigenti scolastici, docenti, al personale, ma anche alle famiglie e agli studenti. Una lettera su un tema specifico, molto dibatutto, quello del diritto allo studio degli alunni con disabilità legato al tema della didattica a distanza. La Ministra parla con cognizione di causa: è stata lei stessa insegnante di sostegno, è quindi consapevole che «La vera cifra dell’inclusione – scrive – sia la risultante di moltissimi fattori: la costruzione della fiducia tra docenti, alunno e famiglia; la presenza e la disponibilità di mezzi e strumenti per una didattica personalizzata; una collaborazione leale e concreta tra tutti gli adulti cui gli alunni con disabilità sono affidati». Qual è l’intento di questa lettera? Mettere in luce quello che sta funzionando e quello che ancora non va.

Nel tempo difficile che stiamo vivendo in cui ognuno è chiamato a fare la sua parte, ancora una volta emerge il ruolo fondamentale della famiglia come prima agenzia educativa. Oggi più che mai a sostegno dei genitori servono strumenti semplici, chiari e di rigore scientifico che li aiutino a spiegare ai più piccoli che cosa sta succedendo, per fargli comprendere come e quanto sta cambiando il quotidiano di tutti noi. Ecco allora la Guida Galattica al Coronavirus per bambini e bambine curiosi, nata da un progetto di Pleiadi.

L'istituzione del Comitato di 18 esperti per riavviare il prossimo anno scolastico desta alcuni dubbi. Cittadinanzattiva ad esempio mette in luce il ritardo nella messa a punto di ipotesi operative, quando nel panorama europeo molti Paesi hanno già avviato da tempo un piano organizzativo. Le perplessità sollevate riguardano non solo il fatto che il Comitato ha solo potere consultivo, ma anche e soprattutto perché mancano esperti. Ad esempio nel campo dell'edilizia scolastica, che per la ripresa delle attività è un tema centrale.

Istituito e già al lavoro il Comitato di esperti che avrà il compito di formulare e presentare idee e proposte per la scuola. Due le priorità che si è dato il Comitato: sostenere le famiglie e garantire gli Esami di Stato. Ma, secondo la Fish, il Ministero si è dimenticato  della disabilità: «I nomi degli esperti e l’elencazione degli obiettivi del Comitato tradiscono purtroppo una considerazione del tutto marginale della disabilità. Non se ne trova traccia esplicita, non si rileva alcun nome che possa vantare esperienze o approfondimenti in materia di disabilità» scrive la Fish in un comjunicatoFra le questioni di cui discutere: l'avvio del prossimo anno scolastico, l'edilizia scolastica, l'innovazione digitale, servizi per la prima infanzia, il personale docente. Diciotti i membri del compitato, fra questi anche Daniela Lucangeli, professore ordinario di Psicologia dell'Educazione e dello Sviluppo all’Università di Padova.

Primo confronto fra Regione, Gestori e pediatri per sperimentare "la scuola del futuro". La Regione Veneto intende intervenire, evitando soluzioni fai-da-te e offrendo ai più piccoli luoghi ed esperienze sicure e controllate, per cercare un ritorno ‘controllato’ alla normalità. Il Veneto potrebbe essere la prima regione a definire un protocollo sanitario condiviso e sono i gestori delle scuole i primi a chiedere indicazioni chiare e protocolli sanitari condivisi.

Piccole geografie di un grande museo: il museo di geografia dell'Università di Padova viaggia sul web e propone tante iniziative per bambini, ragazzi, famiglie. Ecco l'antidoto alla quarantena! Due iniziative originali andando a trovare "a casa" gli appassionati e i curiosi lanciando due campagne: “La mia mente viaggia” e “Missioni geografiche”. Partendo dal fatto che si può viaggiare anche senza partire, ecco allora che il lockdown diventa occasione per scoprire piccole geografie quotidiane e rievocare geografie lontano. Per i più piccoli poi ci sono delle missioni geografiche quotidiane da svolgere in luoghi, modalità e tempi ogni volta diversi, osservando e agendo in maniera creativa il mondo che ci circonda.

Parte una programmazione speciale in tv, frutto del lavoro congiunto fra RAI e il Ministero dell'Istruzione. Un’alleanza che fa bene alla scuola, dice la Ministra Azzolina. La speranza è che si possa mantenere in modo permanente. Quindi nella programmazione si può trovare un'offerta speciale per i più piccoli, una multidisciplinare per la secondaria e un prodotto "aperto", ricolto alla comunità scolastica, a studenti e famiglie. Qualche esempio? c'è La scuola in Tv, lezioni realizzate da docenti e insegnanti, Scuola@Casa Maturità, lezioni per chi deve affrontare l'esame di maturità, Scuola@casa magazine

RPorgata la scadenza del 46° Premio nazionale della Bontà Sant'Antonio di Padova. C'è tempo fino al 30 settembre per inviare gli elaborati. Nuove date anche per le cerimonie di premiazione che sono state spostate al 21 e 22 novembre 2020. Il premio quest'anno ha portato anche una novità: diventa infatti social. Si potrà partecipare anche attraverso la pagina Facebook dell’Arciconfraternita. Restano invariate invece le modalità di partecipazione e il tema che quest'anno riguarda i "luoghi del bene" che ci circondano. 

Scuole paritarie: l'Assessore Regionale Donazzan afferma che sono una presenza indispensabile. In Veneto sono stati stanziati 6 milioni di euro per CIGS per evitare la bancarotta. «Ma ora intervenga lo Stato». Nei giorni scorsi la Fidae aveva apprezzato il sostegno di 2 milioni di euro per la didattica a distanza delle scuole paritarie, ma, aveva aggiunto in un comunicato che serve qualcosa in più se vogliamo garantire la riapertura di tutti gli istituti quando ricomincerà l’anno scolastico. 

Valutare gli alunni. Come, quando? in che modo? È fattibile? In questa fase del quadrimestre, quando ormai è quasi scontato che a scuola non si tornerà, i docenti si interrogano su come valutare gli apprendimenti, le conoscenze, le capacità acquisite dagli studenti tramite la didattica a distanza. La valutazione differisce molto da quella tradizionale? Come valutare gli studenti che in alcuni casi possono risentire della situazione della costrizione in casa, possono aver sviluppato situazioni di ansia e paura, possono essere turbati; possono avere problemi nell’accesso alla Didattica a distanza per cause non dipendenti dalla loro volontà. E ancora quanto possono essere attendibili gli esiti delle prove,  quale legittimità può avere una valutazione riferita a queste prove? Lo spiega Dino Cristanini, esperto di sistemi formativi, intervenuto in un incontro online organizzato dalla Fidae

«Dall'inizio dell'adozione della didattica a distanza sono passati già diverse settimane e molti alunni con disabilità sono stati o si trovano di fatto in una condizione di emarginazione e isolamento, situazione che per noi non è più tollerabile». Lo dichiara la Federazione italiana rete sostegno e tutela diritti delle persone con disabilità, a seguito di un incontro con la ministra dell'Istruzione. Al meeting online il presidente dell'associazione, Maurizio Benincasa, ha presentato le difficoltà registrate dalle famiglie in relazione alla didattica a distanza. E mentre si cerca una soluzione per gli alunni con disabilità, Università di Bolzano, Trento e Lumsa, insieme alla Fondazione Agnelli, lanciano una ricerca esplorativa per progettare interventi concreti, mirati ed efficaci. E invitano a contribuire.

Lettera-appello di studenti, neolaureati, docenti precari e I.T. P. di tutta Italia, delusi dal decreto che prevede la proroga degli attuali elenchi di II e III fascia e il rinvio di aggiornamenti e nuovi inserimenti. «Il disconoscimento dei nostri diritti è ingiustificato.Vogliamo lavorare!». Hanno fatto enormi sacrifici e speso  tantissimi soldi per aggiornarsi e formarsi ai fini dell’apertura della graduatoria 2019/2020. Nonostante la preparazione, però oggi si ritrovano nel limbo del precariato e della disoccupazione. «I docenti hanno diritto di aggiornare la graduatoria – scrivono nella lettera – dopo sacrifici onerosi e tempo speso per la formazione. Noi difendiamo i nostri diritti e non ci arrenderemo se il governo non farà un passo indietro».