Continuità didattica, Fish chiede una circolare. E raccoglie segnalazioni
Garantire agli studenti con disabilità di avere al proprio fianco lo stesso insegnante di sostegno per tutto l'anno: è la legge, ma non è la realtà. Per questo Fish raccoglie segnalazioni con un questionario on line. E chiederà al Miur una circolare che garantisca, per il prossimo anno, l'applicazione della norma
La continuità didattica è un diritto e deve essere tutelato, tanto più quando riguarda studenti con disabilità: l'insegnante di sostegno deve dunque, per quanto possibile, restare lo stesso nel corso dell'anno. Questa la norma (D.Lgs. n° 297/1994, art. 461, espressamente richiamato dall'art. 14 comma 4 del D.Lgs. n° 66/2017), che vieta di spostare di sede un docente dopo il 20 settembre. Molto diversa però la realtà: l'insegnante di sostegno a inizio anno scolastico spesso neanche c'è: o, quando c'è, è facilmente destinato a cambiare dopo pochi mesi, o addirittura pochi giorni. Ogni anno, la storia si ripete, con gli studenti disabili che vedono avvicendarsi al loro fianco due, tre o anche più docenti, da settembre (più verosimilmente da ottobre) fino a giugno. Una situazione, questa, che crea evidente disagio ai ragazzi e alle loro famiglie, dal punto di vista didattico e non solo.
Per questo la Fish ha lanciato in questi giorni un'iniziativa: un questionario on-line, per la segnalazione di casi di discontinuità dei docenti per il sostegno durante l'ultimo anno scolastico appena concluso (2017-2018). Questo per avere dati concreti a supporto della richiesta che la stessa Fish intende rivolgere al Miur: una circolare urgente, che ricordi alle scuole di applicare, il prossimo anno, la norma già esistente e garantire così, fin da settembre, una maggiore continuità dei docenti per il sostegno, anche precari, almeno nel corso dello stesso anno scolastico.
Il questionario è anonimo e l'obiettivo è raccogliere il maggior numero di dati possibile entro la fine del mese di luglio, in modo da poterli portare nella prossima riunione dell'Osservatorio ministeriale permanente per l'inclusione scolastica.