Durante la pandemia una riduzione generale del 30% nella copertura di servizi essenziali per la nutrizione

Secondo il nuovo rapporto Unicef/Wfp, 370 milioni di bambini nel mondo hanno perso in media il 40% dei pasti scolastici dalla chiusura delle scuole. Perdere pasti nutrienti a scuola sta minacciando il futuro di milioni di bambini fra i più poveri del mondo. La refezione scolastica non è solo vitale per assicurare nutrizione, crescita e sviluppo dei bambini, ma rappresenta anche un forte incentivo per i bambini, in particolare per le ragazze e coloro provenienti dalle comunità più povere e ai margini, a tornare a scuola quando non ci saranno più restrizioni.

Durante la pandemia una riduzione generale del 30% nella copertura di servizi essenziali per la nutrizione
«I pasti a scuola spesso sono l’unico cibo nutriente nella giornata di un bambino e devono essere prioritari nei piani di riapertura delle scuole». Secondo un nuovo rapporto lanciato oggi dal Centro di Ricerca Innocenti dell’Unicef e dal Wfp, dall’inizio della pandemia da Covid-19, a causa della chiusura delle scuole, non sono stati ricevuti più di 39 miliardi di pasti scolastici.Il rapporto “Covid-19: Missing more than a classroom” rileva che 370 milioni di bambini nel mondo (molti dei quali dipendevano...