La scuola dopo il Covid: bisogna investire in un patto educativo territoriale
«Serve investire in un nuovo patto educativo territoriale»: questo il monito di Sos Villaggi dei Bambini. Bisogna investire sulle figure educative, mappare i luoghi del territorio, osare andare oltre le sentinelle o gli assistenti civici per controllare il rispetto del distanziamento fisico! Bisogna insomma investire nella scuola, ma non pensare alla scuola "di prima": l'esperienza del Covid deve far nascere nuove idee. E riguardo al divario educativo l'organizzazione aggiunge: «la pandemia ha aggravato le diseguaglianze con il digital divide che ha lasciato indietro milioni di studenti».
Le scuole di ogni ordine e grado si avviano alla riapertura, tra dubbi e non poche difficoltà. «La chiusura delle scuole, sia pur necessaria, ha danneggiato tutti i bambini ma, come tutte le crisi, ha avuto ripercussioni maggiori sui bambini che appartengono a famiglie vulnerabili; parliamo di giovani vittime di violenza, di bambini che vivono in case-famiglia, di minorenni stranieri non accompagnati», ricorda Samantha Tedesco, responsabile Advocacy e Programmi di Sos Villaggi dei Bambini, per la quale «la scuola rappresenta...