La valenza simbolica dello sciopero globale del 15 marzo

Servirà la protesta degli studenti a migliorare le cose? E serve saltare le lezioni per dimostrare a favore del pianeta? È la globalizzazione, bellezza. Viene da dirlo incrociando le notizia sul Global strike for future, che mettono in fila i tanti e diversi Paesi del mondo dove si è avviato il movimento degli studenti che manifestano per l'ambiente. Serve a qualcosa? In molti se lo sono chiesti. In realtà il Friday strike può essere una preziosa occasione per tutti, giovani e non, di mobilitare le risorse per migliorare il nostro pianeta. E una preziosa occasione anche per la scuola, per avviare un dibattito, approfondire. Perché non resti solo una giornata di scuola saltata.

La valenza simbolica dello sciopero globale del 15 marzo
Tutto è cominciato nell'agosto scorso quando una ragazzina svedese, Greta Thunberg, da tempo sensibile e attiva sul tema dei cambiamenti climatici, decise di mettere in atto una singolare protesta: a poche settimane dalle elezioni per il parlamento svedese smette di andare a scuola e inizia a recarsi invece, ogni giorno, di fronte al parlamento nazionale, con in mano un cartello: Sciopero per il cima. Vuole protestare contro l’inefficacia delle misure governative di contrasto al cambiamento climatico e il mancato rispetto, in...