Povertà educativa: quanto incide l'ambiente di provenienza sullo studio?

La condizione sociale della famiglia quanto incide sulle competenze degli studenti? Gli studenti più bravi sono quelli che hanno anche maggiori possibilità economiche? E vivere al Nord o al Sud incide ancora molto nell'educazione e nella possibilità di accedere a percorsi scolastici adeguati? Uno degli obiettivi del sistema educativo dovrebbe essere consentire a tutti di accedere ai livelli più alti di istruzione, a prescindere dalle condizioni della famiglia, perché ogni studente ha il diritto di sviluppare le proprie competenze e il proprio potenziale. È un principio importantissimo, un cardine, per un sistema scolastico equo, ma anche per una società che aspiri ad essere altrettanto equa e democratica. Purtroppo però spesso i livelli di apprendimento di chi nasce in una famiglia svantaggiata sono più bassi: un aspetto, questo, che non deve essere sottovalutato perché altrimenti il rischio è che i territori più deprivati producano minore capitale umano, aggravando la propria condizione. 

Povertà educativa: quanto incide l'ambiente di provenienza sullo studio?
Nella Costituzione italiana si legge, all’articolo 34: «La scuola è aperta a tutti. […] I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso». Quindi il diritto allo studio non deve essere prerogativa di chi può permetterselo. Oggigiorno però, la sfida per garantire la possibilità di accesso ai gradi più alti degli...