Un genitore consapevole e preparato può fare la differenza: la storia di Giuseppe e il suo percorso scolastico con la dislessia

La parola dislessia spesso è associata ad ansie, paure, incapacità di affrontare la diagnosi. Come posso aiutare mio figlio nei compiti? E a scuola riuscirà a seguire le lezioni? I genitori sono impreparati, ma alle volte anche gli insegnanti. Un genitore consapevole e preparato può fare la differenza. L’appoggio della famiglia è basilare, come ci raccontano Stefania Borgo Lorenzon e suo figlio Giuseppe, 17 anni, iscritto al quadro anno del liceo classico musicale e che ha vissuto con grande fatica i primi anni di scuola perché nel suo cammino ha incontrato insegnanti non preparati ad affrontare dislessia, disgrafia e altri disturbi specifici dell'apprendimento. Fondamentale per lui è stata la presenza e la tenacia della famiglia. Ma anche la sua voglia di andare avanti e rincorrere il sogno della musica. Fondamentale è anche la formazione, per gli insegnanti certo, ma anche per i genitori. L'Associazione Italiana Dislessia, sezione padovana, avvia un corso, in ottobre e novembre, dal titolo Genitori consapevoli: corso sui DSA. Un focus sui DSA e gli strumenti e strategie utili per affrontarli ed è rivolto a genitori e familiari, ma anche a dirigenti scolastici, insegnanti e operatori sanitari.

Un genitore consapevole e preparato può fare la differenza: la storia di Giuseppe e il suo percorso scolastico con la dislessia
Dislessia: spesso per i genitori è difficile reperire informazioni e sapere come aiutare il proprio figlio sia a casa che a scuola. Si entra in un mondo nuovo, fatto anche di paure, ansie. Spesso si è ignoranti in materia, si tende a sottovalutare oppure a minimizzare. Non si sa dove battere la testa, si ha paura, ci si colpevolizza, oppure si preferisce ignorare la difficoltà. La presenza della famiglia è però indispensabile: un genitore consapevole e preparato può fare la differenza. L’appoggio della famiglia è...