L’Europa chiude gli occhi e il popolo di Lesbo soffre

Di ritorno dall’isola del mar Egeo, dove sono fermi alla frontiera europea oltre 21 mila migranti, Ernesto Milanesi racconta la drammatica emergenza umanitaria a cui ha assistito in prima persona dal 20 al 22 dicembre scorsi.

L’Europa chiude gli occhi e il popolo di Lesbo soffre
La Turchia sta lì, all’orizzonte. Un braccio di mare da colmare. In gommone, sopra onde di acqua salata: magari con lacrime di puro terrore. Sbarcano a centinaia lungo la costa di Skala Sikamineas, ogni giorno, perfino a dicembre. Li avvistano i volontari di Light house relief e Refugee rescue, pronti a soccorrere e garantire la prima accoglienza.L’isola di Lesbo nel mar Egeo per chi fugge da guerre, fame, violenze, equivale – in linea teorica – alla salvezza per aver messo piede in Europa. In realtà, è diventata il...