L'eleganza delle case popolari. Le casette all'inglese del rione Forcellini del piano Ina Casa. Sessant'anni fa i primi abitanti
Nel 1949, il Parlamento italiano approva il “piano Ina-Casa”, un intervento massiccio per la costruzione di abitazioni che per 14 anni portò alla creazione di interi quartieri italiani. Forcellini, a Padova, nasce così, ma c’è un complesso di casette a schiera che oggi chiameremmo “all’inglese” che rappresenta un unicum nella nostra penisola. Uno stile architettonico scandinavo nato dall’intuizione di alcuni architetti che vollero imprimere senso di appartenenza e di comunità attraverso il bello e la vivibilità
Ricostruire le case, ma anche gli uomini era il più ambizioso e difficile progetto dell’Italia del secondo dopoguerra. Agli scenari desolati e polverosi di macerie si contrapponevano gru e impalcature per rilanciare un Paese le cui singole identità sociali erano in ginocchio. Già nel 1949, il Parlamento italiano approvò un piano d’intervento massiccio per la costruzione di abitazioni per lavoratori, noto come “piano Ina-Casa” dal nome dell’Istituto nazionale delle assicurazioni che avrebbe avuto un ruolo importante...
