La Compagnia dei pellegrini di Montà. Da pellegrini, come nella vita, il traguardo è non fermarsi

La Compagnia dei pellegrini di Montà, una ventina di camminatori accompagnati da don Massimo De Franceschi, a fine aprile ha percorso la Via della lana e della seta

La Compagnia dei pellegrini di Montà. Da pellegrini, come nella vita, il traguardo è non fermarsi
Passo dopo passo, piede dietro piede l’anima si sintonizza con il corpo e avviene il prodigio del camminare che fa percepire aspetti nuovi del mondo che ci circonda. La vista, l’udito e l’olfatto rimandano sensazioni che la vita frenetica fa dimenticare. È così che camminare diventa un atto al quale non si riesce a rinunciare anche se si è consapevoli della fatica, si sa di non essere fisicamente preparati e si comprende di dover superare i propri limiti. Camminare come metafora della vita che ci mette in ascolto del...