Saimp. È andata così. È stato un vero peccato

La Saimp, un’azienda modello, un pezzo importante della storia industriale di Padova che non va dimenticato. Sorta al confine tra l’Arcella e Pontevigodarzere, diventerà un punto di riferimento nell'imprenditoria nazionale e internazionale. Negli anni Sessanta, SAIMP, che insieme alla consociata SAIMCA, conta più di mille dipendenti, è il più grande produttore italiano di macchine utensili e il quinto a livello mondiale: forniva componenti per Ferrari, Fiat, Volkswagen e Lamborghini. Poi, dalla metà degli anni Ottanta, pian piano arriva il declino. E nel 2010 lo stabilimento viene abbattuto. Nell’area viene realizzato un centro commerciale, metafora del divenire della nostra società.Saimp

Saimp. È andata così. È stato un vero peccato
I millennials sanno solo che lì c’è un ipermercato e un Mac Donald, e dei più vecchi in pochi ormai ricordano che lì sorgeva una delle fabbriche più importanti di Padova, anzi la prima in Italia nel suo settore, la decima al mondo.La Saimp, Società anonima industrie meccaniche padovane, era un mito, “un mito in tutti i sensi”. E che oggi nell’area di 22 mila metri quadri tra l'Arcella e Pontevigodarzere dove il 1° novembre 1952 lo stabilimento venne inaugurato ci sia un centro commerciale, è un preciso segno del...