Storia di Alba, la bimba ritrovata della Bassa Padovana di un secolo fa

Alba ha 9 anni, è una bimba sveglia e vivace, frequenta la terza elementare a San Pietro Viminario e quando va a scuola deve portarsi lo scaldino. Alba Aldrigo è nata nel 1900 e la sua storia è raccontata da una nipote, Maria Tietto, che colpita da quanto le è accaduto ha deciso di scrivere un racconto breve e una poesia e di dar vita ad un progetto da portare nelle scuole per parlare del fuoco. Alba infatti il 26 gennaio del 1909 durante il tragitto da scuola a casa è vittima di un terribile incidente. La sua vicenda dolorosa servirà a migliorare le condizioni di vita nelle scuole del sud di Padova, con l'installazione di stufe in terracotta nelle classi. "Alba e i giorni della merla", questo il titolo del racconto, viene presentato ufficialmente proprio il 26 gennaio, a 110 anni dalla tragedia, a San Pietro Viminario, alle ore 16, nella sala comunale Mortin. 

Storia di Alba, la bimba ritrovata della Bassa Padovana di un secolo fa
Alba è una bimbetta di 9 anni, frequenta la terza A a San Pietro Viminario, ha due belle trecce nere, degli intrepidi occhi marroni e non sta mai ferma. Un vulcano in eruzione, che canta, balla, inventa giochi per i fratellini. Ha una curiosità vivacissima, vuole conoscere tutto della vita: il mondo degli uomini, degli animali e delle stelle. E ama leggere. Legge d’estate, appollaiata su un albero o all’ombra di un altro, e legge d’inverno alla luce fioca del fuoco del camino oppure sotto il lume a petrolio.Alba Aldrigo...