26/02/2021
La situazione è sempre più grave. Il numero delle persone in difficoltà che si rivolgono ai consultori sociali di Caritas resta costantemente elevato. È quanto ha denunciato ieri la Caritas Svizzera facendo il “punto” della situazione-povertà, ad un anno dalla crisi sanitaria. Famiglie e stranieri sono maggiormente le persone che si rivolgono alla Caritas e dall’inizio della crisi, un anno fa, l’organizzazione ha sostenuto 17.000 persone in tutta la Svizzera con contributi diretti per un totale di oltre 6 milioni di franchi. Appello alla politica: prorogare l’indennità per lavoro ridotto del 100% per i redditi più bassi fino al termine della pandemia