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Presentato il rapporto Fiaso sulla spesa sanitaria in Italia negli ultimi quindici anni. Giovanni Migliore, presidente della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere: “Dal 2016 la spesa sanitaria italiana è ripresa a crescere, anche se un po’ meno della media dei Paesi europei. Ma la distanza dall’Europa che si è accumulata tra il 2011 e il 2015 è il macigno che ci trasciniamo dietro ancora oggi”

“Preoccupa la contrazione dei redditi delle famiglie nel 2022”. Lo afferma oggi l’Alleanza contro la povertà in Italia, sottolineando in una nota che “la ripresa economica e occupazionale successiva alla crisi pandemica non è infatti bastata a compensare il deciso aumento dell’inflazione (+8,7% la variazione media annua dell’indice armonizzato dei prezzi al consumo, Ipca). 

La ricerca Per la prima volta viene dimostrata una correlazione tra esposizione alle sostanze e malattie cardiovascolari. Lo studio pubblicato su Environmental Health

Sanità Nelle aziende pubbliche manca il personale eppure non scattano le assunzioni. «Causa dei tetti di spesa» sostiene la Cgil. E nel privato le condizioni sono usuranti

Diminuiscono le persone a rischio povertà in base al reddito, ma aumentano quelle che stanno peggio poiché si trovano in condizioni di “grave deprivazione materiale e sociale”. I dati diffusi dall’Istat dicono che nel 2023 il 18,9% delle persone residenti in Italia risulta a rischio di povertà avendo avuto, nell’anno precedente l’indagine, un reddito netto inferiore al 60% di quello mediano (11.891 euro). In valori assoluti si tratta di oltre 11 milioni di individui.

Fotografie di mezzi militari israeliani dal lato della Striscia di Gaza, al confine con l'Egitto, sono state diffuse dall'esercito di Tel Aviv.l'esercito parla di "operazione mirata" contro Hamas, condotta in aree limitate della parte orientale di Rafah