Fatti

L'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori online sono in aumento a livello internazionale e non mostrano segni di rallentamento. Il primato del 2023. Telefono Azzurro: “È evidente che il panorama degli abusi è vasto e insidioso, dallo sfruttamento finanziario attraverso richieste di denaro online, all’immorale commercio di immagini di abusi sui minori, generate sempre più spesso attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale”

Il Piano punta a incrementare i posti degli asili nido al fine di migliorare l’offerta educativa sin dalla prima infanzia. Valditara: “Il nostro obiettivo è ampliare un servizio fondamentale per i più piccoli, per ridurre le disparità nei punti di partenza ma anche per le famiglie e in particolare per le donne”

L’organizzazione rivela che più di un quinto delle nascite (22,2%) avverrà al di fuori di una struttura sanitaria, con una percentuale che sale a quasi la metà nelle zone di conflitto. Per questo Save the Children chiede ai governi di “proteggere le vite di donne e bambini con un’assistenza sanitaria di base, educazione e servizi per la salute sessuale e riproduttiva. attraverso finanziamenti efficaci e sostenibili”

Torna a infiammarsi la piazza a Tbilisi contro la riproposizione in Parlamento della legge sulle 'influenze straniere', conosciuta anche come legge sugli agenti stranieri, voluta dal partito di governo "Sogno Georgiano", che è accusato dagli oppositori di voler riavvicinare il Paese alla Russia facendo passare una normativa sul modello di quella in vigore a Mosca che ha permesso di mettere a tacere molte voci critiche. Mons. Giuseppe Pasotto, amministratore apostolico del Caucaso dei Latini: “Dovrebbe essere il tempo dell'unità, di compiere dei passi tutti insieme e invece è un momento difficile e di divisione. Oggi, guardando le immagini della piazza in tv, ho pregato che non succedesse nulla”.

Da documenti inediti analizzati emergono protocolli falsi o palesemente inverosimili negli appalti milionari indetti dalle prefetture per la gestione dei Centri per il rimpatrio. Dai corsi di chitarra e computer al bricolage fino ai gruppi di lettura: sono alcune delle promesse irrealizzabili che gli enti gestori di alcuni centri italiani hanno indicato nero su bianco per aggiudicarsi le gare pubbliche per un totale di quasi 25 milioni di euro

Rapporto “Lo stato dell’Unione. Geografia sociale dell’Europa al voto”. Con la crisi del 2008 è cominciato il declassamento storico e sociale. Di tutte le persone coinvolte, 4 su 10 sono italiane. I dati più preoccupanti si registrano nell’Attica in Grecia (riduzione del reddito pro capite rispetto al 2007 del 35,6%), ma anche in alcune regioni italiane: Lazio, Umbria, Provincia di Trento, Toscana. Allarme astensionismo alle prossime elezioni

La polemica delle ultime settimane sulla “possibilità dei consultori di collaborare con realtà territoriali di volontariato, che hanno una consolidata esperienza nel prendersi cura della maternità e dunque anche del figlio che vive nel grembo della mamma, ha fatto emergere purtroppo molti pregiudizi nei confronti di chi, come il Movimento per la vita – realtà strutturalmente e metodologicamente diversa da Provita e Famiglia onlus con cui troppo spesso è confusa –, svolge da decenni un’opera di servizio accanto a donne in situazioni particolarmente difficili per una gravidanza imprevista e osteggiata, spesso dagli stessi partner, dai datori di lavoro, dalle famiglie”.

Le elezioni europee sono dietro l'angolo. Nell'attesa di sapere da leader e partiti italiani quale sia la loro "idea di Europa", è partita la seconda fase della campagna di comunicazione del Parlamento europeo per invitare i cittadini alle urne. Gli aventi diritti al voto nei 27 Paesi membri sono 370 milioni, di cui 26 milioni giovani "esordienti"

Sgravio contributivo del 120% per incentivare le assunzioni; disposizioni per favorire l’avvio di nuove attività; riforma delle procedure per l’utilizzo dei fondi europei di coesione; bonus di 100 euro per famiglie con redditi bassi, che però verrà erogato a gennaio 2025 per problemi di copertura finanziaria. Sono questi i punti principali delle misure varate dal Consiglio dei ministri alla vigilia della festa dei lavoratori. Il “pacchetto primo maggio” si articola in un decreto legge in materia di politiche di coesione e in un decreto legislativo che attua una parte della legge delega fiscale.

Il 1° maggio 2004 dieci Stati entrarono a far parte della "casa comune", quasi tutti reduci del blocco comunista dissoltosi con il crollo del Muro di Berlino. Nel ventesimo anniversario si tracciano bilanci, riconoscendo passi avanti ai Paesi dell'est e vantaggi anche per quelli che erano già nell'Unione. Ma non furono, e non sono, tutte rose e fiori. Mentre si guarda già al futuribile nuovo ampliamento a Balcani, Ucraina, Moldova e Georgia