Arzerello, la sagra inaugura Via don Angelo Visentin

Una sagra lunga tre week end, sabato e domenica, dal 12 al 27 settembre, con stand gastronomico con specialità di carne di bufala e musica assicurata per tutti. La sagra di Arzerello però non è solo questo, ma diventa anche momento per festeggiare tappe importanti per la parrocchia. E quest'anno la processione del 20 settembre passerà per la nuova via intitolata allo "storico" parroco don Angelo Visentin.

Redazione

Il primo giorno di apertura, sabato 12 settembre è dedicato alla famiglia e soprattutto ai più piccoli in occasione della festa per l’80° anniversario dalla fondazione della scuola dell’infanziaLa festa avrà inizio alle 15.45 con la celebrazione della messa in giardino, l’inaugurazione delle nuove aule ristrutturate e per i bimbi spettacoli di burattini e mangiafuoco. Alle 21 la rappresentazione teatrale La chiave magica a cura della compagnia Gruppo Porto Allegro. Come ulteriore omaggio all’anniversario dell’asilo, sarà aperta nella sala Paradiso una mostra fotografica che ripercorre gli otto decenni di vita dell’istituto scolastico.

Secondo appuntamento importante della sagra sarà domenica 20 settembre con la celebrazione alle 17 e la tradizionale processione con la reliquia della MadonnaLa processione si snoderà per le vie centrali del paese, lungo via Borgo Botteghe, inoltrandosi nella nuova lottizzazione per arrivare poi in via Cristo fino al rientro nel piazzale della chiesa. Questa sarà anche l’occasione per dare un nome alla nuova via di recente lottizzazione tra via Borgo Botteghe e via Contarina. Per l’intitolazione si è deciso di rendere omaggio a don Angelo Visentin, parroco di Arzerello dal 1932 al 1969, amato e stimato come pastore per il lungo periodo che l’ha visto attivo nella comunità, ma ricordato in particolare per avere avuto il merito di raccogliere per la prima volta, nel 1969, in un unico testo la storia della frazione piovese intitolata Notizie storiche di Arzerello e del suo Cristo.

La sagra paesana conclude il periodo estivo e accompagna la ripresa della scuolaProprio negli stessi giorni infatti si svolge l’ultima attività che vede impegnata la parrocchia a conclusione di una lunga estate ricca di attività. Da fine giugno alla prima settimana di agosto, infatti si è svolto il grest, organizzato dall’associazione Si può fare, nata tre anni fa e composta dai genitori dei bambini dell’asilo e del doposcuola. Il grest, che ha sviluppato il tema delle Cronache di Narnia, ha raccolto in totale circa 180 ragazzi dai 3 ai 14 anni che per sei settimane dal mattino fino al pomeriggio hanno giocato, scherzato ma anche affrontato tematiche importanti. In queste prime due settimane di settembre, invece, in numero molto ridotto bambini e ragazzi si preparano a salutare l’estate e a iniziare il nuovo anno scolastico con le attività dell’iniziativa “Incontriamoci a fine estate” che li coinvolge in momenti di gioco e divertimento. «Una volta terminata questa ultima tappa estiva – racconta Dario Bianchi, presidente dell’associazione Si può fare – si inizia a pensare e pianificare gli appuntamenti per il nuovo anno pastorale che vedono, al momento sicure, in ottobre una settimana dedicata interamente alla festa dei nonni, il 31 gennaio la tradizionale festa di don Bosco e poi a maggio la festa della mamma».

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