ChiesaNonostante le restrizioni, la città di Padova non rinuncia a celebrare, giovedì 16 luglio, la Beata Vergine del Monte Carmelo nel suo santuario mariano per eccellenza
Ingressi contingentati, norme di sicurezza da rispettare, nessuna processione. Eppure, anche in quest’anno così difficile, la città di Padova non rinuncia a celebrare la Beata Vergine del Monte Carmelo nel suo santuario mariano per eccellenza: la basilica del Carmine, giovedì 16 luglio.
«A differenza degli scorsi anni – spiega il parroco don Alberto Peloso – non potremo celebrare la messa ogni ora per evitare affollamenti tra le persone. L’ingresso sarà presidiato dai volontari, che conteranno i fedeli: la basilica ne potrà ospitare al massimo 180, per gli altri ci saranno sedie distanziate in chiostro, e se queste non basteranno ci saranno posti in piedi sul sagrato». Le messe saranno celebrate alle 8, 9.30, 11 e 12.30 e poi alle 17 e 18.30. Quest’ultima messa sarà presieduta dal vicario generale della diocesi, mons. Giuliano Zatti.
Non ci sarà la tradizionale processione, ma al termine della messa la statua della Madonna verrà spostata alle porte della chiesa, per la supplica e la benedizione finale. Sarà aggiunta un’intenzione per il sostegno alle difficoltà presenti, con un pensiero particolare che andrà agli ammalati e alle persone che sono mancate a seguito del Covid. «L’ultima messa delle 18.30 – confida don Alberto Peloso – di solito attirava oltre mille persone, data la devozione dei padovani verso la Madonna del Carmine. Quest’anno non sarà così. Eppure, c’è una bella organizzazione di volontari che ci darà una mano, come avviene per le messe domenicali».
Rimangono, come da tradizione, la benedizione dell’uva primaticcia alle 11.45 e l’imposizione degli scapolari alle 16, sempre nel pieno rispetto delle norme di sicurezza.
Nella basilica del Carmine è conservata l’immagine della Madonna dei Lumini che liberò Padova dalla peste del 1576. Di fronte a lei ha pregato il vescovo Claudio domenica 15 marzo, nei primi giorni dell’emergenza Covid-19, unito, grazie allo streaming, all’intera comunità diocesana dei fedeli.
Al termine della messa delle 18.30 la statua della Madonna verrà spostata alle porte della chiesa del Carmine, per la supplica e la benedizione finale.
Giovedì 16, alle 10.30 sul monte Longara, viene celebrata l’eucaristia per ricordare il 32° anniversario della visita di Giovanni Paolo II. Passando sopra l’Altopiano in elicottero, di ritorno da Lorenzago, il papa si fermò…
Dal 21 al 24 luglio l’Azione cattolica della parrocchia di Cazzago propone “14issimi summer week”: una settimana insieme tra attività in centro parrocchiale e alcune gite fuori porta. Tra le proposte anche una “veglia alle stelle”.
