Fatti
16 ottobre del 1943. La storia di Attilio Lattes: “Il bambino nascosto nelle fogne di Roma”
Il 16 ottobre del 1943, Roma scrisse una delle pagine più tristi della sua storia. La deportazione degli ebrei che dalla stazione Tiburtina arrivarono al campo di concentramento di Auschwitz in territorio polacco. Partirono in 1.024 persone. Tornarono in 15. In quella storia c’era anche la famiglia di Attilio Lattes che riuscì a salvarsi nascondendosi sotto le fogne della città. Ci furono i “mostri” ma anche tante persone che in quella oscurità, li aiutarono a fuggire e a nascondersi. Oggi confida: “Non bisogna essere eroi per essere giusti. C’è bisogno di umanità”