Il sociologo Franco Garelli valuta la scatto culturale: «È un grande segnale di discontinuità rispetto al recente passato. Finalmente non vince la rivendicazione, la protesta, il mandiamoli tutti a casa, la tabula rasa, ma vince chi in qualche modo offre una speranza ragionata». E ancora: «La sua è una sinistra libera dalle categorie del passato e che aggredisce il presente».
L’enciclica Humanae vitae e le tecniche contraccettive hanno diviso il mondo cattolico, alimentando uno “scisma sommerso” che non può non interrogare la chiesa, e che oggi si somma ai delicati interrogativi aperti dalle nuove frontiere della procreazione assistita. La vera sfida, insomma, è quella di capire il senso del "generare".
Il sociologo Ulderico Bernardi: «Portano a casa il bottino, poi si vedrà e Renzi dovrà stare attento a come interagire con questa componente interna». Sul versante europeo: «Il mondo cattolico in prospettiva europea aveva a disposizione lo strumento del Ppe, che vede tra l'altro importanti presenze in Austria, Germania e nella stessa Francia, e purtroppo non ha saputo trovare una sua via di unità».
Cinquant'anni dopo lo storico incontro tra Paolo VI e Athenagoras, papa Francesco e il patriarca Bartolomeo entrano mano nella mano a Gerusalemme e raggiungono la pietra dove fu deposto il corpo di Gesù e si inginocchiano in silenzio e pregano. Le loro parole coraggiose e i loro gesti eloquenti appaiono una solenne promessa di riconciliazione. Firmata una lunga dichiarazione congiunta.
Il sorprendente invito del papa è stato subito raccolto dai due presidenti. L'incontro dovrebbe svolgersi prestissimo. Ma la domenica di Francesco è stata anche contrassegnata da un altro gesto senza precedenti: la preghiera silenziosa con la mano appoggiata al muro di separazione israeliano. Poi il bagno di folla a Betlemme e la successiva riaffermazione: «La soluzione di due stati diventi realtà».
Per la prima volta dal 1979, quando l'europarlamento fu votato direttamente dai cittadini, l'astensione non cresce: il numero dei votanti è sicuramente modesto (43 per cento), ma in linea con quello del 2009. All'Eurocamera irrompe la politica vera e propria, fatta di consensi elettorali, partiti, programmi, leader, strategie e alleanze. Il nome del prossimo presidente della Commissione ne sarà una riprova.
Era il 28 maggio del 1428 quando la Madonna apparve a Pietro Falco, guarendolo e indicandogli il luogo dove era sommerso un quadro con la sua immagine. Ritrovata grazie ad accurate ricerche la data esatta, si è deciso per la prima volta quest’anno di festeggiarla con una serie di iniziative religiose e culturali che culmineranno sabato 31 maggio alle 21, con una rievocazione storica dei fatti che hanno dato origine al santuario mariano.
Si parte venerdì 30 maggio, a Sant’Andrea di Campodarsego, con i festeggiamenti per l’antica sagra del rosario e si prosegue fino a martedì 3 giugno. Con una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e ai nuovi stili di vita.
Il sociologo Piergiorgio Corbetta analizza le scelte della generazione Erasmus che sembra rifiutare i partiti tradizionali quando non addirittura il voto: «In tutta Europa c'è una situazione di crisi e c'è bisogno di trovare un capro espiatorio. Per esempio, l'euro…». A questo si aggiunge che i giovani «hanno meno fedeltà di partito, e sono più propensi ad abbracciare nuove idee». Inoltre «non hanno idea di classe, sono deideologizzati».