Presentato l'Instrumentum laboris che costituirà la base dei lavori sinodali. Il cardinale Lorenzo Baldisseri: «Urge permettere alle persone ferite di guarire e di riconciliarsi». Si tratta di «proporre, non imporre; accompagnare non spingere; invitare, non espellere; inquietare, mai disilludere». Le tappe successive: l'Assemblea generale straordinaria di ottobre e quella Ordinaria che si terrà nel 2015.
Non solo un gioco di parole sul nome di una stagione. “E...state a Cornegliana” è una formula che sa di esortazione, più che di invito, a restare insieme, a darsi ancora da fare pure in un periodo dell’anno in cui i ritmi calano e, con attività e impegni rinviati a settembre, i paesini rischiano di svuotarsi di ogni forma di vita. Appuntamento dal 4 al 6 e dall'11 al 13 luglio.
Se qualcosa dai prossimi due sinodi sull’evangelizzazione della famiglia ci possiamo e dobbiamo attendere, è anzitutto la presa di coscienza dell’avvenuta separazione di molte famiglie dalla comunità cristiana e in secondo luogo il riconoscimento delle enormi difficoltà che incontrano i genitori cristiani nel compito di consegnare il vangelo ai figli.
Quella di San Pietro di Stra è una festa di paese dalla fisionomia chiara. Iniziata il 20 giugno, riprende venerdì 27 e si conclude il 1° luglio con la grande tombola e lo spettacolo pirotecnico. Quest'anno, spazio e attenzione particolare ai giovani e come sempre grande attenzione alla dimensione solidale.
Commissione Nuovi stili di vita e Slotmob Padova insieme per un pomeriggio nel quale interverrà anche il giornalista di Avvenire Umberto Folena autore del libro L’illusione di vincere. il gioco d’azzardo emergenza sociale. Appuntamento alla parrocchia del Buon Pastore a Padova alle 17.30 di domenica, poi partirà il “tour” nelle sagre fino a ottobre.
Partita il 26 giugno, la festa organizzata dalla pro loco prosegue fino a domenica 29 per poi tornare dal 3 al 6 luglio. Lungo l'elenco delle iniziative, dei soggetti coinvolti e dei progetti da sostenere con il ricavato.
Il demografo Roberto Volpi: «La responsabilità della chiesa è molto forte: dà del matrimonio una visione molto severa, difficile, pesante, lo carica di una complessità tale…». Idem per la vita di famiglia e il mestiere di genitore. In compenso, però, il matrimonio religioso è più stabile e duraturo. È dal 1975 che i matrimoni sono "in caduta libera". E il problema non è economico, ma culturale.