È grande l'attesa aper la processione per la Madonna del Carmine di mercoledì 16. Sarà l'evento conclusivo della sagra e tratterà il tema della devozione mariana. Sono 30 i volontari al lavoro da tempo perché la manifestazione religiosa si svolga per il meglio e quest'anno saranno consegnati anche gli scapolari. Alla messa di domenica 13 i portatori saranno benedetti
La parrocchia di Civè festeggia la sagra dall’11 al 20 luglio e ha un obiettivo preciso: raccogliere fondi per poter sostituire il tetto della chiesa dedicata a san Donato. Tra le novità di quest’anno, finalizzata al sostegno dei lavori, c’è la lotteria parrocchiale
Inversione di priorità nelle tappe "tradizionali" dell'evangelizzazione con lo sguardo compassionevole e comprensivo. La misericordia che "accompagna" viene prima di ogni altra azione. Fa sentire amato chi è in difficoltà, apre il suo cuore e lo dispone all'ascolto. Solo dopo, si potrà annunciare il Vangelo della famiglia con i suoi contenuti dottrinali e le esigenze morali che ne conseguono.
Matteo Iori (Conagga) sottolinea il problema delle sale indirizzate ad un target "familiare", nonostante per i bambini dal 2007 ci sia il divieto di accesso. Due esempi in Sicilia e in Sardegna. Si stima che ci siano 800 mila ragazzini tra i 10 e i 17 anni che giocano e altri 400 mila bambini fra i 7 e i 9 anni. Per settembre il governo promette nuove regole per il settore.
Da otto anni Palù di Conselve ha di nuovo la "sua" sagra. Merito di Alambicco, la cooperativa sociale nata dall'Anffas che è diventata un punto di riferimento per il territorio e che in questi giorni chiama tutti a far festa per sostenere il suo nuovo progetto: la comunità alloggio per disabili adulti.
L'Instrumentum laboris presenta la traccia di lavoro del prossimo sinodo straordinario. Sono molti i temi che solleciteranno la riflessione dei vescovi attorno alla famiglia, ma è già chiaro che dovranno essere affrontati riscoprendo il vangelo come annuncio e testimonianza della misericordia di Dio, superando ogni tentazione puramente censoria.
Un anno fa il viaggio a Lampedusa. Un gesto che assume da una parte un chiaro valore politico e, dall’altra, indica nelle migrazioni oggi un luogo in cui riconoscere la presenza di Dio nel fratello, un "sacramento". Nessuno può fingere anche oggi, mentre continuano i viaggi della speranza e, con essi, i morti in mare, di non ascoltare la domanda di Dio a Caino, ripetuta un anno fa dal Santo Padre: «Dov’è tuo fratello?».